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Fine settimana di festa, quello appena trascorso, per gli alpini di Pisogne, che hanno celebrato i 92 anni dalla fondazione del gruppo.
L’occasione è stata anche la prima uscita ufficiale da sindaco di Federico Laini, eletto primo cittadino da due settimane: con lui, le altre associazioni d’arma del paese, le autorità civili e militari, gli studenti dell’Istituto Comprensivo (a cui gli alpini di Pisogne donano ogni anno delle borse di studio) e tanti residenti hanno voluto rendere omaggio alle penne nere pisognesi.
‘Il nostro gruppo da sempre si impegna nel sociale’, ha detto Erminio Belli, capogruppo, ‘la nostra missione è quella di dare una mano a chi ne ha bisogno, ed in modo particolare alle nuove generazioni’. La giornata ha visto anche la sfilata degli alpini insieme a decine di labari e con la Fanfara alpina di Vallecamonica, partita dalla sede di via Piangrande ed arrivando al Municipio.
Non c’è solo Cividate Camuno tra i paesi che inaugureranno oggi i nuovi Consigli Comunali.
Alle ore 18.30, infatti, toccherà a Capo di Ponte, dove Andrea Ghetti debutterà con la fascia tricolore dopo aver vinto due settimane fa contro Viviana Apolone. Ghetti, già assessore durante il mandato di Francesco Manella, ha deciso di comunicare durante il Consiglio i nomi dei consiglieri e degli assessori.
Alle 20:00, invece, toccherà al già citato Cividate Camuno ed a Cerveno, con Marzia Romano rieletta con l’82% delle preferenze contro il 10% andato a Marco Apostoli ed il 7% di Germano Pezzoni. Gli assessori della Romano saranno Marco Albertelli, anche vicesindaco, con delega al Territorio e Michela Passoni, che si occuperà di Servizi sociali e Turismo.
La giornata si chiuderà, alle ore 20:30, a Ceto, dove Marina Lanzetti si è riconfermata primo cittadino con il 62% dei voti, contro il 38% di Alessandro Gasparini. La Lanzetti ha tenuto per sé la delega al Personale, mentre Andrea Pasinetti sarà assessore ai Lavori Pubblici ed Ecologia.
E’ ricoverato in prognosi riservata al Civile di Brescia il 53enne di Verolavecchia che domenica, mentre stava partecipando al Memorial di motocross Italo Baglio in località Attola a Darfo Boario Terme è rimasto ferito alla schiena.
L’episodio è accaduto all’interno del Campionato regionale ‘Unione sportiva per tutti’ di cross, durante la prova riservata agli over 50: intorno alle ore 16:00, mentre l’uomo stava effettuando un salto con la moto, è stato investito da un altro concorrente, che con il proprio mezzo gli è passato sulla schiena.
Gravi le ferite per l’uomo, soccorso sul posto da un’ambulanza di Camunia Soccorso e dall’automedica dell’ospedale di Esine. Nella località è giunto anche l’elisoccorso da Bergamo, che ha trasferito il 53enne al Civile di Brescia, dove ora è ricoverato con gravi ferite. Nonostante questo, l’uomo è rimasto sempre cosciente durante le operazioni di soccorso.
[Foto da Montagne & Paesi]
Il secondo mandato di Cirillo Ballardini, sindaco di Cividate Camuno, prende il via con il primo Consiglio Comunale, previsto per lunedì.
Il primo cittadino, eletto con il 61% delle preferenze contro il 39% della sua avversaria Valentina Damioli, ha già definito la sua squadra: Aldo Damioli sarà il vicesindaco con deleghe a Patrimonio ed Agricoltura, Marco Troletti assessore al Bilancio e Tributi, Stefania Cossetti sarà il capogruppo.
In minoranza, invece, oltre alla Damiola, ci saranno anche Fabio Gelfi e Daniele Bellesi. Già chiaro il primo obiettivo del sindaco: il recupero del centro sportivo, opere dal costo di 400mila euro iniziate da poco e che rinnoveranno tutte le strutture, anche la pista di atletica.
Proseguono inoltre i lavori per il nuovo museo romano, la cui inaugurazione dovrebbe avvenire tra settembre ed ottobre, mentre si pensa anche al bando per il rifacimento della condotta dell’acquedotto comunale, con la realizzazione di una mini centralina idroelettrica per finanziare il mutuo.
Il Breno ha realizzato il suo sogno e viene promosso in Serie D.
Il verdetto per i granata allenati da Mario Tacchinardi arriva alla fine di una soffertissima finale di ritorno di Play-off contro il Legnano, vinta per 2-1 e che ha riservato non pochi momenti di tensione. Davanti ai propri tifosi e non a quelli milanesi, che non hanno ottenuto l’accesso al Tassara, i camuni si sono subito imposti fino a segnare la prima rete grazie a Tanghetti, nel primo tempo.
Molto più difficile la ripresa: a due minuti dall’inizio del secondo tempo l’arbitro ha espulso Melchiori, mettendo il Legnano in superiorità numerica. I milanesi ne hanno approfittato, segnando il gol del pareggio. A scongiurare lo spettro dei supplementari ci ha pensato Szafran pochi minuti prima del 90esimo, con il gol del 2-1. Il Legnano, pochi minuti dopo, ha avuto un’altra occasione gol che non ha sfruttato: al fischio finale, i giocatori granata hanno potuto esultare insieme ai propri tifosi, che la prossima stagione li seguiranno in Serie D.
[Foto da diretta Facebook di Be.Pi Sport]
Delfina Clerici, presidente della Fondazione Santa Maria della Neve di Pisogne, si prepara a concludere la sua esperienza alla Rsa, che guida dal 2016.
La Clerici ha annunciato l’arrivo di una nuova palestra e di un locale per il servizio parrucchiera, ma ha anche ricordato che in questi anni la struttura ha assunto nuovo personale, che oggi ammonta a 100 dipendenti, e che la Rsa ha stretto un accordo con l’Ats per la gestione del punto prelievi.
Servizi che interessano cento ospiti, a cui si aggiungono i 40 che frequentano il Centro Diurno ed i 16 che vivono nei mini alloggi gestiti dalla Fondazione. ‘Abbiamo dovuto sistemare i conti ed il bilancio economico della Fondazione’, spiega la presidente, ‘e proprio grazie a questo ora possiamo guardare al futuro con fiducia’.
Un altro arresto, finalizzato alla repressione dello spaccio di droga in Vallecamonica, è stato effettuato venerdì scorso dai Carabinieri della Compagnia di Breno.
I militari hanno infatti arrestato un 56enne di Darfo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era agli arresti domiciliari, essendo stato trovato, durante un posto di blocco a Pisogne il febbraio scorso, in possesso di un etto di cocaina.
Nonostante l’arresto, però, aveva continuato a spacciare, trasformando il proprio appartamento in un vero e proprio ‘supermercato della droga’. Dopo numerose segnalazioni ricevute circa l’anomali via vai dalla sua abitazione, i Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione.
In casa, in un’intercapedine del sottotetto, sono stati trovati 130 grammi di cocaina e 200 grammi di eroina, di cui 50 grammi suddivisa in dosi già confezionate e nascoste sotto il letto. Un dettaglio, questo, che sottolinea come in Valle sia diventato purtroppo sempre più facile acquistare questa droga, soprattutto da parte dei più giovani. Al Tribunale di Brescia, quindi, non è restato che convalidare l’arresto.
Mentre la Vallecamonica ed il lago d’Iseo festeggiano l’ordinazione sacerdotale di don Daniel Pedretti di Edolo, don Luca Pernici di Cogno e don Nicola Ghitti di Iseo, ci sono tre sacerdoti che oggi, invece, celebrano l’importante traguardo del 35esimo dalla propria ordinazione sacerdotale.
A festeggiare sono don Rosario Mottinelli, attuale parroco di Sellero e fino a due anni fa parroco di Piamborno e Cogno; don Vittorio Brunello, da cinque anni parroco di Malonno dopo essere stato sacerdote alla Beata di Pian Camuno ed a Gratacasolo e don Angelo Maffeis di Grevo, insegnante di teologia in Seminario e professore dell’Università Cattolica: tutti e tre, infatti, sono stati ordinati sacerdoti il 9 giugno 1984 a Brescia. Nomi molto noti alle comunità camune, che non mancheranno sicuramene di ricordare questa ricorrenza e di fare loro i migliori auguri.
Oggi, per il Breno, è il giorno della sfida decisiva.
I camuni guidati da Mario Tacchinardi sono ad un passo dalla Serie D: per raggiungerla, l’ultimo ostacolo è rappresentato dal Legnano, che oggi arriverà al Tassara per disputare, alle ore 15:30, la finale di ritorno dei Play-off di Eccellenza. Una partita che chiude una lunga stagione per il Breno, che dopo 48 partite deve ancora trovare la grinta necessaria per affrontare la sfida più importante, quella che gli permetterebbe, dopo 27 anni, di festeggiare il ritorno in Serie D.
Dopo l’andata, giocata a porte chiuse e finita 1-1, per il ritorno (che accoglierà solo i tifosi locali e non quelli milanesi) potrebbe bastare uno 0-0, dal momento che i gol segnati in trasferta valgono doppio. In caso di pareggio 1-1, invece, si andrà ai supplementari.
Tacchinardi, però, non vuole accontentarsi: ‘Noi dobbiamo vincere, perché siamo costruiti per quello’, ha detto al Giornale di Brescia, ‘il Legnano è squadra sorniona e pragmatica. Non credo verranno qui all’arrembaggio. Sono molto bravi a difendere e ripartire, non a caso hanno un rendimento migliore in trasferta’. Il Breno, oggi, dovrà fare a meno di Nardi, O’ Neal e Martinazzoli, in forse Zagari, N’Diour e Venturelli.