Montecampione, riapre il tennis Ai Prati. Il gestore è Marco Castiglioni

Montecampione, riapre il tennis Ai Prati. Il gestore è Marco Castiglioni

Il Comune di Artogne ha assegnato i tre campi da tennis della località Ai Prati, che facevano parte del patrimonio della fallita Alpiaz.

L’asta ha fruttato più del doppio di quanto prevedeva la base, fissata dal bando in 2.300 euro annui.

Il gestore sarà il maestro Marco Castiglioni, che da domenica aprirà le strutture agli amanti delle racchette.

Non appena firmato il contratto con il Comune sono partiti i primi lavori di sistemazione dei tre campi esistenti, ma anche della struttura in legno che fa da supporto all’area di gioco.

Castiglioni, che aveva già gestito per 9 anni l’area sportiva di Montecampione, è tornato con l’intenzione di farne un punto di riferimento anche per i turisti.

C’è soprattutto l’intenzione di collaborare con il golf club locale.

Necrologi del 16 giugno 2019

I funerali di domenica 16 giugno

BRENO

Benedetta Botticchio ved. Folloni, di anni 78, funerali alle 16 in Duomo.

VIONE

Floriana Fogliaresi ved. Cattaneo, di anni 66, funerali nella chiesa parrocchiale di Canè alle ore 14.30, partendo dall’abitazione in via Cima Bleis n. 4/F.

Pisogne. Offre da bere agli amici e non paga il conto, pregiudicato torna in carcere

Pisogne. Offre da bere agli amici e non paga il conto, pregiudicato torna in carcere

I Carabinieri della Stazione di Stazione di Pisogne hanno dato esecuzione ad un provvedimento di carcerazione nei confronti di un pregiudicato 36enne del luogo, operaio presso una ditta edile e attualmente sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali.

L’uomo stava scontando una condanna definitiva per i reati di percosse e per violazione agli obblighi della misura di prevenzione della sorveglianza speciale; il Magistrato di Sorveglianza gli aveva concesso la possibilità di usufruire della misura alternativa alla detenzione in carcere.

A fine maggio l’operaio si era recato in un bar e aveva offerto delle consumazioni ai presenti, senza però pagare il conto di poche decine di euro.

A distanza di un paio di giorni la titolare dell’esercizio commerciale aveva richiesto il pagamento e il 36enne, infastidito dalla richiesta, aveva aggredito la commerciante e il suo compagno, i quali si erano poi rivolti ai carabinieri per denunciare il fatto.

Terminati gli accertamenti, i militari hanno denunciato il pregiudicato in stato di libertà per l’aggressione.

Nel contempo hanno informato, trattandosi di soggetto che stava scontando una condanna, l’Ufficio di Sorveglianza che ha sospeso il beneficio e disposto che lo stesso fosse associato presso il carcere di Brescia.

Bomba inesplosa in Franciacorta: disposta l’evacuazione di 12mila persone per il brillamento

Bomba inesplosa in Franciacorta: disposta l’evacuazione di 12mila persone per il brillamento

Saranno evacuate quasi 12mila persone domenica 16 giugno per consentire le operazioni di disinnesco e brillamento di una bomba a Zocco di Adro.

Rinvenuto casualmente ad aprile in un campo, l’ordigno americano della Seconda Guerra Mondiale contiene circa 45 kg di esplosivo ancora all’interno della ogiva di metallo, infilatasi di punta nel terreno e mai esplosa.

Le operazioni di brillamento si svolgeranno sul posto tra le 8 e le 16 e saranno affidate agli artificieri del 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona. Imponenti le necessarie misure di sicurezza adottate nell’area compresa in un raggio di poco più di 2 chilometri dovrà essere deserta.

La zona rossa, a ridosso del punto di rinvenimento dell’ordigno ha un raggio di 800 metri e sarà totalmente evacuata: circa 1.200 residenti saranno fatti allontanare prima delle 8 e potranno far ritorno nelle loro case solo dopo la conclusione delle operazioni.

La zona gialla arriva fino a una distanza di 2km dal punto in cui giace la bomba. Interessa gli abitati di Adro, Erbusco, Palazzolo, Cologne e Capriolo, per un totale di circa 10mila residenti che dovranno scegliere se restare chiusi in casa senza possibilità di uscire (nemmeno sul balcone) oppure allontanarsi all’alba al pari dei residenti della zona rossa e far rientro dopo il brillamento.

Per gli sfollati saranno attivati due centri di accoglienza della Protezione civile.

Le operazioni imporranno inoltre la chiusura al traffico pedonale, ciclabile e veicolare in genere di tutte le strade comunali ricadenti nel perimetro della zona gialla, comprese le Strade provinciali 12, 17, 70 e 469. Chiusa anche l’autostrada A4: In direzione Milano è prevista la chiusura dei caselli di Ospitaletto, Rovato e Palazzolo, mentre in direzione Venezia saranno chiuse in entrata le stazioni di Grumello, Pontoglio e Palazzolo.

Anche il transito degli aerei sarà soggetto a limitazioni. Divieto totale di sorvolo in base alle disposizioni che saranno emesse da Aeronautica Militare e Enac, con la contestuale variazione del corridoio di atterraggio, in particolare, per i voli in arrivo ad Orio al Serio tra le 10.30 e le 12.30/13 circa. Nessuna ripercussione diretta, però, per i passeggeri, assicurano da Sacbo, la società di gestione dello scalo di Bergamo.

Cimbergo: respinto il ricorso, l’ex sindaco Gianbettino Polonioli resta ai domiciliari

Cimbergo: respinto il ricorso, l’ex sindaco Gianbettino Polonioli resta ai domiciliari

Gianbettino Polonioli resta ai domiciliari.

 

Il Riesame ha respinto il ricorso presentato dall’ex sindaco di Cimbergo, finito agli arresti con l’accusa di turbativa d’asta, per avere pilotato insieme ad altri – ventisei gli indagati complessivi – tre appalti per lavori pubblici nel suo Comune.

La procura di Brescia ha preso in esame il periodo tra il 2017 e il 2018. Nel mirino i lavori di risezionamento alveo del torrente Varecola, quello per la riqualificazione energetica del municipio dal valore di 229.358,81 euro e quello per la realizzazione di opere di difesa da colate detritiche lungo il torrente Varecola/Figna dal valore di 1,23 milioni di euro.

Per l’accusa gli appalti sarebbero stati aggiudicati ancora prima dell’apertura del bando.

Stop ai domiciliari invece per Franco Bara, 73enne imprenditore di Costa Volpino, finito al centro di un’altra inchiesta della procura di Brescia che ha recentemente riguardato la Vallecamonica.

L’immobiliarista era finito nei guai insieme a Domenico Benedetti, ex consigliere comunale a Darfo e dirigente dell’ex Asl di Vallecamonica.

Secondo gli inquirenti i due sarebbero stati in grado di controllare le aste immobiliari ed erano finiti ai domiciliari, mentre altre quattro persone sono indagate a piede libero.

A fare partire l’inchiesta la denuncia di un uomo che dopo essersi aggiudicato un immobile grazie a un obolo da 5mila euro versato se ne sarebbe visti chiedere altri 12mila. Attraverso una serie di promesse di denaro i due infatti convincevano alcuni dei partecipanti alle aste a ritirarsi dalla gara lasciando via libera a chi doveva aggiudicarsi l’immobile dopo avere versato una commissione in denaro.

Sp 345: ancora lavori da eseguire, la strada a Campolaro resta chiusa

Sp 345: ancora lavori da eseguire, la strada a Campolaro resta chiusa

 

La strada che porta in Bazena e Crocedomini è ancora chiusa.

 

Dopo la tromba d’aria di fine ottobre si sono resi necessari lavori di rimozione delle piante, terminati a inizio maggio, e opere stradali per la sistemazione della banchina e dei muretti crollati, ormai giunti al termine.

Manca solo la messa in sicurezza del versante più instabile, con pulitura della roccia e posa delle reti paramassi. In tutto, un paio di settimane di lavoro. Con questi presupposti la sp 345 delle Tre Valli potrà essere percorsa interamente da inizio luglio.

Previsto lunedì 17, secondo le ultime conunicazioni, un sopralluogo da parte di Provincia e Comuni coinvolti. Sul posto ci saranno il consigliere provinciale Bressanelli, accompagnato dai sindaci di Breno e di Bienno Panteghini e Maugeri.

Nel frattempo i rifugi, anche se sottotono, hanno riaperto la stagione: da settimana scorsa la 345 è percorribile da Bagolino, mentre la strada del Maniva dovrebbe aprire questo week end.

Maltempo. Regione Lombardia formalizza la richiesta dello stato di emergenza. Intanto il Pirellone finanzia le somme urgenze

Maltempo. Regione Lombardia formalizza la richiesta dello stato di emergenza. Intanto il Pirellone finanzia le somme urgenze

Il presidente della Regione, Attilio Fontana, ha formalizzato venerdì alla presidenza del Consiglio dei ministri la richiesta dello stato di emergenza per il maltempo degli scorsi giorni.

“La conta dei danni – ha spiegato l’assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni – è appena iniziata e nei prossimi giorni avremo una prima vera stima attraverso le segnalazioni dei Comuni colpiti. Da parte nostra abbiamo comunque deciso di mettere immediatamente a loro disposizione risorse regionali aggiuntive. Nella Giunta di lunedì presenteremo una delibera che finanzierà al 100% le “somme urgenze” nelle situazioni di emergenza per i Comuni sotto i 3.000 abitanti e sino all’80% per i Comuni fino a 20.000 abitanti”.

Intanto, la Sala operativa regionale della Protezione civile continua il monitoraggio della situazione nelle province colpite.

Ad Angolo Terme gli evacuati sono scesi a sei.  Risultano attivati pronti interventi a livello comunale, oltre che ad Angolo Terme, ad Artogne, Borno, Breno, Darfo Boario Terme e Pisogne.

Tra gli aggiornamenti relativi alla Bergamasca: a Costa Volpino sono rientrate le criticità legati agli allagamenti nella parte centrale del paese; in Val di Scalve gli smottamenti lungo la rete stradale da Brescia hanno causato la chiusura della Via Mala e della strada che collega a Borno. Come comunicato, è stata riaperta nel pomeriggio di giovedì la strada provinciale che collega i comuni di Azzone e Borno, tra le frazioni di Dosso e Paline.

La strada era stata chiusa martedì, a seguito di smottamenti che avevano interessato la parte bresciana della strada. Per rivedere aperta la provinciale ex strada statale 294 della Valle di Scalve, la cosiddetta Via Mala, serviranno invece dai sei agli otto giorni. Aperto alla circolazione in alternativa anche il Passo della Presolana.

PontedilegnoPoesia 2019, comunicati i sei finalisti. Appuntamento ad agosto

PontedilegnoPoesia 2019, comunicati i sei finalisti. Appuntamento ad agosto

Sono stati comunicati i nomi dei finalisti di PontedilegnoPoesia 2019, decima edizione del premio nazionale di poesia edita.

La fase conclusiva si svolgerà dal 2 al 4 agosto, in apertura alla rassegna “Una montagna di cultura… La cultura in montagna”, organizzata per il quinto anno dall’Associazione Pontedilegno-MirellaCultura. 

I finalisti sono: Pasquale Di Palmo, Maria Lenti, Beppe Mariano, il bresciano Massimo Migliorati, Emilio Rentocchini e Norma Stramucci.

L’ha deciso la Giuria, presieduta quest’anno da Vincenzo Guarracino e composta da Milo De Angelis, Eletta Flocchini, Franca Grisoni e Giuseppe Langella, dopo l’esame delle 58 opere in concorso.

I sei finalisti presenteranno personalmente, in un confronto con pubblico e Giuria, stralci delle loro opere, nelle serate del 2 e 3 agosto prossimi. La premiazione avrà luogo nella mattinata del 4 agosto.

Per la seconda volta è stato assegnato anche un Premio alla Carriera, che andrà all’ultranovantenne Giampiero Neri.

La Giuria ha anche attribuito una menzione speciale a Cristina Annino. Oltre ai primi tre premi, attraverso una votazione del pubblico presente in sala, è previsto un riconoscimento destinato a uno dei sei finalisti, intitolato quest’anno ad Alberto Toni, il poeta romano scomparso in aprile, che era stato designato a presiedere la Giuria di PontedilegnoPoesia 2019.

Non mancherà l’installazione di un nuovo totem poetico per le vie del paese. Il nono di questi totem sarà installato nel pomeriggio del 2 agosto in omaggio a una poesia di Mario Rondi, “Cavalier del vento”.

I Mondiali di calcio femminile parlano bresciano con l’impresa di Cristiana Girelli

I Mondiali di calcio femminile parlano bresciano con l’impresa di Cristiana Girelli

I Mondiali di calcio femminile si tingono d’azzurro Brescia.

 

La nazionale di calcio italiana ha concesso il bis nella fase a gironi dei Mondiali che si stanno giocando in Francia e, dopo l’Australia, le ragazze di Milena Bertolini hanno travolto la Giamaica per 5-0.

Un risultato ottenuto grazie anche all’incredibile tripletta della bresciana Cristiana Girelli, attaccante 29enne originaria di Gavardo.

Un’impresa che entra nella storia: Girelli è infatti la seconda giocatrice azzurra a realizzare una tripletta ai Mondiali, raggiungendo nel ristrettissimo club Carolina Morace.

Gli ottavi sono stati raggiunti. Prossimo appuntamento martedì alle 21 contro il Brasile.

Vivilavalle – Gli appuntamenti del 16 giugno 2019

Vivilavalle – Gli appuntamenti del 16 giugno 2019

A Pontedilegno, Edolo, Breno, Artogne, Montecampione, Pisogne, Sale Marasino ed Iseo Passaggio della terza tappa della Summer Marathon.

BOARIO TERME

– Dalle 09:00 Beauty & Form, presso il Parco delle Terme.

– Dalle 09:30 alle 19:30 Eventi di sensibilizzazione sul rispetto dell’ambiente a cura degli studenti del Liceo delle Scienze Applicate Olivelli Putelli, presso le Terme.

CERVENO

– Dalle 18:00 alle 23:00 “Le Alpi come laboratorio”. Alle 20:00 Inaugurazione della mostra “La festa de Lo Pan Ner”; alle 21:30 Presentazione del film “Terra fertile”, presso la Casa Museo.

CLUSANE D’ISEO

– Clusagnarinfest. Alle 16:00 Esibizione delle atlete di ginnastica sebina; alle 20:00 Concerto, presso l’Oratorio.

COSTA VOLPINO

– “Una festa che non finisce mais”, giunta alla 19^ edizione. Dalle 19:00 Apertura dello stand gastronomico; alle 21:00 Ballo liscio, in Piazza Prudenzini.

DARFO

– Finali regionali Csi Lombardia, presso il Palazzetto dello Sport e la palestra Putelli.

ESINE

– Avis Fest. Dalle 19:00 Stand gastronomico; a seguire musica, in piazza Falcone Borsellino.

 

– In occasione della Fiera della Sostenibilità nella Natura Alpina, apertura dell’osservatorio faunistico sul lago d’Aviolo.

MALEGNO

– Festa dell’Oratorio. Alle 18:30 S. Messa; a seguire Serata danzante; alle 22:30 Estrazione della sottoscrizione a premi, presso il Campo sportivo.

MONTECCHIO DI DARFO

– All’interno del “Abbracciamondo”, alle 15:00 “Più vicine, meno sole”, pomeriggio dedicato alle donne, con mercatino dell’usato e spettacolo “Il sapore delle parole”, nel quartiere Aler di via Mazzini.

PIANCOGNO

– Fiera della montagna, giunta alla 13^ edizione. Alle 09:00 Marcia non competitiva “3 frazioni”; alle 12:00 Pranzo sotto lo stand; alle 21:00 Serata danzante; alle 22:30 Estrazione della sottoscrizione a premi, in zona Oratorio.

SOMMAPRADA DI LOZIO

– In occasione della festa di San Giovanni Battista, il 23 giugno alle 12:30 si terrà un pranzo presso il B&B S. Cristina. Le prenotazioni si effettuano chiamando il 339 17 54 602 (Mara) o il 380 30 82 533 (Gianfranco) entro il 16 giugno.

ZONE

– Alle 17:00 Accoglienza della Madonna pellegrina di Fatima di fronte al cimitero e processione per le vie del paese; alle 18:00 Messa presieduta da mons. Domenico Sigalini.

VARIE

– Il 30 giugno si terrà un Foto Trekking nel Parco delle Dolomiti Camune, con il fotografo Dario Bonzi e la guida alpina Enrico Domenighini, tra Cividate Camuno, Piancogno e Darfo Boario Terme. Le iscrizioni si effettuano chiamando il 339 19 98 589 (Enrico Domenighini), il 349 56 39 017 (Dario Bonzi) o inviando una mail a domenighinienrico@gmail.com o a dario.bonzi@gmail.com entro il 28 giugno.

BIENNO

– Dal 24 al 28 giugno si terrà una settimana di vacanza spirituale per singoli, coppie e gruppi, anche solo per alcuni giorni, presso l’Eremo dei Santi Pietro e Paolo. Le iscrizioni si effettuano chiamando lo 0364 40 081 o inviando una mail a info@eremodeisantipietroepaolo.it.

CEDEGOLO

– La Polisportiva organizza, dal 28 giugno, il Torneo Notturno di Calcio su sintetico, giunto all’11^ edizione, ed il Memorial Davide Ronchi, giunto alla 2^ edizione. Le iscrizioni si effettuano chiamando il 349 25 50 624 (Marco Gelmini) o il 320 04 77 357 (Matteo Bernardi) entro il 23 giugno.

CEVO

– Il Comune, in collaborazione con il Museo della Resistenza, organizza il 14 e 15 settembre un viaggio a Mauthausen. Le iscrizioni si effettuano chiamando il 331 29 72 776 (Katia), il 320 97 68 829 (Guerino) o il 335 80 46 477 (Silvio) entro il 30 giugno.

NADRO DI CETO

– Lontanoverde organizza, dal 17 al 21 giugno, dal lunedì al venerdì dalle 14:00 alle 17:00, “Riciclando”, laboratorio creativo dedicato ai riuso dei materiali di scarto, presso la Riserva naturale delle incisioni rupestri. Le iscrizioni si effettuano chiamando lo 0364 43 34 65 o il 348 45 95 374 o inviando una mail a lontanoverde@gmail.com.

MOSTRE

ISEO

– Fino al 30 settembre, tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:00, è possibile visitare la mostra “Danser avec la mort-La danza macabra in San Silvestro in Iseo, presso la chiesa di San Silvestro.

PASPARDO

– Dal 9 al 23 giugno, durante gli orari di apertura, è possibile visitare la mostra “Rifiutiamo”, sul tema dei rifiuti, presso il Centro Faunistico.