da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Sport
Il lago d’Iseo negli ultimi due fine settimana sta ospitando Itaca, un catamarano realizzato con materiale interamente riciclato.
Il mezzo, infatti, è costituito da legno, bamboo ed oltre seicento bottiglie di plastica: un progetto che vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema delle plastiche presenti nei nostri mari e che è stato voluto dall’associazione 7miglialontano, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Cauto e l’aiuto di un ingegnere navale.
Itaca, ogni fine settimana fino al 14 luglio, si troverà sui tre principali laghi bresciani (ovvero quello d’Iseo, d’Idro ed il Garda) e compierà dei tragitti grazie a dei rematori volontari. Ogni località protagonista della traversata organizzerà, inoltre, degli incontri sul tema del rispetto dell’ambiente. Questo fine settimana, Itaca si trova a Sulzano.
da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Territorio
Rino di Sonico, da venerdì, ha una piazza nuova.
Sono stati infatti inaugurati i lavori di riqualificazione di piazza don Cauzzi nella frazione del paese: alla presenza di Gian Battista Pasquini, da poco rieletto sindaco, di Marco Fanetti, vicesindaco, e Giovanna Pelloli, assessore, è stata illustrata la nuova piazza, i cui lavori, partiti l’ottobre scorso, sono costati 370mila euro, interamente a carico del Comune.
Piazza don Cauzzi, ora, aspira a diventare il punto di ritrovo della frazione: rifatti i sottoservizi, la piazza è stata ampliata, con un nuovo arredo urbano. Presente, oltre ad una pensilina per la fermata dell’autobus, anche delle panchine ed una nuova illuminazione a led, mentre la pavimentazione è composta da cubetti di granito Luserna. Riqualificato anche il monumento ai Caduti, con una stele, un giardino ed una fontanella. Infine, i lavori hanno incluso anche la realizzazione di tredici posti auto in più.
da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Territorio
L’emergenza inquinamento ed alghe sul lago d’Iseo questa volta ha colpito Costa Volpino.
Venerdì mattina, il porto in località Bersaglio si presentava in condizioni poco invitanti, con una patina grigio verdastra spessa un paio di centimetri. I proprietari delle barche ormeggiate hanno subito segnalato la situazione al Comune, che ha mandato sul posto le forze dell’ordine: i Carabinieri Foretali ed i tecnici dell’Arpa hanno raccolto dei campioni di acqua per analizzarli.
Sembrerebbe che la patina si sia formata dal mix tra i liquidi della rete idrica che scarica nel lago, i materiali che spinti dal vento restano ‘intrappolati’ nel porto, uno sversamento abusivo ed alcune alghe. Mauro Bonomelli, sindaco del paese, ha chiesto intanto ad Uniacque di verificare se alcune abitazioni siano abusivamente collegate allo scarico che finisce nel lago.
da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Cronaca
Non c’è pace per la bassa Vallecamonica, ancora colpita dal maltempo in queste ore.
Questa mattina e nella prima aprte del pomeriggio forti piogge, anche a carattere temporalesco, si sono abbattute in realtà su tutta la Valle, ma a risentirne sono stati in particolare i Comuni della bassa Valle, gli stessi che, poche settimane fa, hanno dovuto fronteggiare due nubifragi nel giro di pochi giorni.
L’allerta, in particolare, è alta a Darfo Boario Terme ed Angolo Terme, due dei paesi maggiormente colpiti dalle ondate di maltempo di fine maggio ed inizio giugno. Ai Vigili del Fuoco sono giunte alcune segnalazioni per allagamenti e rami caduti sulle strade. Segnalazioni anche a Borno, Pian Camuno e Bienno, rallentamenti sulla Statale 42 e qualche intervento anche in alta Vallecamonica. Per ora, fortunatamente, non si segnalano gravi danni o disagi. La perturbazione dovrebbe attenuarsi in serata, per lasciare spazio al bel tempo ed ad un aumento delle temperature.
da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Cronaca
C’erano sostanze sia vegetali che sintetiche nell’appartamento del 21enne di Esine arrestato giovedì scorso dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Breno.
Il giovane era stato fermato da una pattuglia mentre era in auto con un amico a Berzo Inferiore. I militi, durante il controllo dei documenti, hanno trovato all’interno del mezzo un paio di grammi di marijuana. E’ scattata così la perquisizione nella sua abitazione: il 21enne, all’insaputa dei genitori, aveva organizzato un supermercato della droga, con 25 grammi di erba, 10 grammi di ecstasy, 40 grammi di funghi allucinogeni e tre dosi di dimetiltriptammina, sostanza che si ricava da delle piante in commercio e fumata mischiando i cristalli al tabacco. Il giovane è stato così fermato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Ci hanno lasciato
I funerali del 24 giugno
FIORINE DI CLUSONE
Giuditta Damiolini (ved. Zucchelli), 86 anni, funerali alle 14:30 nella chiesa parrocchiale, partendo dall’abitazione di via Dott. Luigi Carrara;
ROGNO
Vincenzo Tria, 73 anni, funerali alle 14:00 nella chiesa parrocchiale, partendo dall’abitazione di via Nazionale con corteo a piedi;
MU’ DI EDOLO
Virgilio Mattia, 94 anni, funerali alle 15:00 nella chiesa parrocchiale, partendo dalla casa del commiato dell’agenzia funebre Melotti con corteo in auto.
da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Ci hanno lasciato
I funerali del 23 giugno
ERBANNO DI DARFO
Valentina Pedersoli (ved. Barbieri), 94 anni, funerali alle 15:00 nella chiesa parrocchiale, partendo dall’abitazione di vicolo Alpino.
da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Sport
Il maltempo ad Angolo Terme fa un’altra vittima.
I nubifragi delle settimane scorse hanno danneggiato sensibilmente tre delle quattro strade agro-silvopastorali del paese, per danni quantificati in tre milioni di euro. Alcune di queste strade sarebbero dovute essere, come da tradizione protagoniste del ‘Poker della montagna’, il circuito podistico formato da quattro gare che si tiene ogni estate.
Gli organizzatori, però, di fronte ai danni del maltempo ed alla non percorribilità del percorso, hanno deciso di annullare l’edizione di quest’anno: delle quattro gare previste, si sarebbe potuta svolgere solo la Terzano-San Giovanni. Da qui, la decisione di annullare tutte e quattro le gare, che comprendevano anche la Mazzunno-Prave, la Anfurro-Sessa e la storica Angolo-Vareno.
da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Cultura
Oggi a Villa Guidetti a Borno si inaugura il Museo della Fotografia storica camuna.
Il progetto, che si è concretizzato dopo anni di ricerche e lavoro, è stato ideato da Mauro Fiora, Giacomo Goldaniga e Antonio Martinelli. Sono stati loro ad occuparsi della catalogazione, elaborazione e stampa di almeno 12mila fotografie d’epoca, che vanno dalla fine dell’800 agli anni ’70 del secolo scorso.
Il Museo permette così di compiere un viaggio in bianco e nero nella storia recente della Vallecamonica, tramite 17 stanze, disposte sui 3 piani della casa bornese, acquistata una decina d’anni fa dal Comune di Borno. Al piano interrato sarà possibile vedere le immagini dei vari Comuni della Vallecamonica, mentre ai piani superiori si potranno ammirare le immagini suddivise per settori, come sport, i volti, lavori, le grandi guerre e la religione.
Obiettivo del Museo è quello di diventare un centro attivo di ricerche storiche, archiviazione di immagini e filmati e di aprire le porte ai visitatori, in particolare a scolaresche, studiosi e appassionati di storia locale. Il Museo, per ora, sarà aperto il sabato e la domenica dalle ore 17:00 alle 21:00, ma ad agosto sono previste anche aperture infrasettimanali.
da Paolo Sutera | 22 Giu 2019 | Territorio
Continua la tensione tra i gestori dei rifugi ed il Broletto.
Al centro, i lavori sulla Sp 345, la cui non percorribilità costringe i rifugisti a rifiutare numerose prenotazioni ed a perdere clienti. Le forti piogge dell’ottobre scorso hanno danneggiato anche questa strada: sebbene nel corso degli ultimi mesi si sia lavorato per rimuovere gli alberi abbattuti dal maltempo, c’è ancora molto da fare per mettere in sicurezza la strada.
Intanto, però, raggiungere i rifugi come il Bazena, il Crocedomini ed il Tita Secchi, diventa difficile. Un problema che ricade anche sui gestori della malghe, in difficoltà nel trasportare i loro prodotti. I lavori per riaprire la strada consistono nella pulitura della roccia sovrastante (da poco avviata) e la posa di una rete paramassi. La caduta di due massi nei giorni scorsi, però, ha fatto slittare ulteriormente i lavori.