da Paolo Sutera | 24 Giu 2019 | Territorio
Da oggi l’area di Montecampione è demanio pubblico.
Nei giorni scorsi è stato firmato il passaggio di proprietà che assegna l’area di oltre diecimila metri quadrati al Comune di Artogne, ora in carico dei parcheggi sotterranei a ‘La Splaza’ e ‘La Piazzetta’, delle vasche dell’acquedotto, delle fognature, degli impianti di depurazione, dei boschi di Preottone, Bassinale e Splaza e della strada che da quota 1.200 porta a quota 1.800.
Il passaggio avviene sette anni dopo il fallimento di Alpiaz e ridisegna gli equilibri tra i due protagonisti della gestione della località: il Comune, appunto, ed il Consorzio del residenti. Quest’ultimo, intanto, non sta a guardare ed ha già annunciato per il 13 luglio una riunione in cui saranno annunciate alcune novità.
da Paolo Sutera | 24 Giu 2019 | Cronaca
Una donna di 52 anni, domenica pomeriggio, si è ferita durante un’escursione in quota a Saviore dell’Adamello.
La donna si è procurata delle ferite per cui è stato richiesto l’intervento degli uomini della V Delegazione del Soccorso alpino, partiti da Sellero, e dell’elisoccorso. La donna, non in gravi condizioni, è stata stabilizzata sul posto e non è stata ricoverata in ospedale, ma riportata alla base.
da Paolo Sutera | 23 Giu 2019 | Sport
Sale l’attesa per l’annuncio della città che ospiterà le Olimpiadi Invernali del 2026 e che vede Milano-Cortina candidate.
La decisione sarà presa domani a Losanna, in Svizzera, dove una delegazione della Regione Lombardia, capitanata da Attilio Fontana, è già presente da sabato. Lunedì mattina si terrà la presentazione tecnica a porte chiuse; nel pomeriggio, intorno alle ore 14:00, la presentazione delle due candidature: una, come detto, è quella di Milano-Cortina, l’altra è della città di Are, in Svezia.
Alle 16:00 Il Comitato olimpico internazionale procederà al voto, da cui sono esclusi i membri italiani e svedesi, oltre al presidente e tre membri sospesi. Alle ore 18:00, quindi, si dovrebbe avere il nome della città che ha ricevuto il maggior numero di voti.
La candidatura milanese, lanciata a Tokyo nel novembre scorso, prevede il coinvolgimento di tutto l’arco alpino e quindi della Lombardia e del Veneto. Una candidatura che fa sognare anche la Vallecamonica ed il comprensorio Pontedilegno-Tonale, che potrebbe essere preso in considerazione per lo svolgimento di alcune gare.
da Paolo Sutera | 23 Giu 2019 | Cultura
Domande semplici, ma dalla risposta difficile.
Sono quelle che gli abitanti di Sonico, l’altra mattina, hanno ritrovato affisse lungo il paese. Quesiti che riguardano i sogni, i giovani, le sensazioni ed offerte di aiuto che sono state posizione, pare, da un gruppo di giovani che indossavano una tuta blu e nel corso della notte.
Una provocazione che, stando ai primi indizi, farebbe parte di un progetto che vede coinvolta la cooperativa Il Cardo, un artista ed un gruppo di giovani. Le domande sarebbero quelle che, dopo un anno di lavoro, i giovani hanno detto vorrebbero fossero rivolte loro e che invece hanno deciso di affiggere. Il progetto dovrebbe avere nuovi ‘blitz’ in futuro: previsto anche un evento finale che spiegherà a tutti quanto fatto.
[Foto da pagina Facebook della Cooperativa Il Cardo]
da Paolo Sutera | 23 Giu 2019 | Territorio
Proseguono in tutta la Vallecamonica gli insediamenti dei nuovi primi cittadini.
Anche a Braone dove, qualche sera fa, si è tenuto il Consiglio comunale con Sergio Mattioli, ingegnere 58enne che prende il posto di Gabriele Prandini, sindaco per due mandati ed ora sui banchi dell’opposizione. Durante il Consiglio, Mattioli ha annunciato le nomine: il vicesindaco sarà Gianandrea Bonfadini, che seguirà anche le Politiche Energetiche, i Lavori Pubblici, l’Edilizia Privata, l’Urbanistica e la Trasparenza e la comunicazione; Simona Taboni si occuperà dei Servizi sociali ed alla persona, di Anziani, Cultura e Servizio Bibliotecario.
da Paolo Sutera | 23 Giu 2019 | Territorio
Il rilevatore di velocità installato l’ottobre scorso all’ingresso della galleria Trentapassi nel territorio di Pisogne, sulla strada provinciale 510, dalla mezzanotte di oggi entra in funzione.
A comunicarlo, con una nota, la Provincia di Brescia, che specifica che anche tutti gli altri autovelox presenti sulle strade bresciane durante questo fine settimana sono stati attivati, in vista del periodo di intenso traffico causato dalle vacanze estive.
L’autovelox di Pisogne, però, fino ad oggi era servito solo a rilevare la quantità di passaggi di macchine all’interno del tunnel. Ora, rileverà anche la velocità, che non potrà superare i 70 km/h, e potrà quindi servire anche a multare chi non rispetterà i limiti. La provincia non ha però comunicato i giorni in cui il dispositivo sarà effettivamente in funzione: si raccomanda, quindi, la massima prudenza.
da Paolo Sutera | 23 Giu 2019 | Cultura
Un gruppo a favore dell’ambiente, per difendere il lago d’Iseo e sensibilizzare l’opinione pubblica.
E’ questo lo scopo di ‘Zero’, il nuovo gruppo nato dalla volontà di Gabriele Nani, abitante di Iseo, e Marco Giuradei, di Provaglio d’Iseo, che hanno formato un network che raccoglie idee ed eventi che possano informare sul tema. Il tutto è nato dalla scoperta, nella zona delle lamette delle Torbiere, di una grande quantità di plastica: Nani e Giuradei hanno deciso così di muoversi per organizzare eventi che non solo contribuiscano attivamente alla pulizia del lago, ma che facciano anche informazione.
Tra questi, l’appuntamento che si è tenuto la settimana scorsa a Palazzo Francesconi a Provaglio d’Iseo, in cui si è parlato di acqua. ‘Zero’ raggruppa numerose associazioni, tra cui ‘5R zero sprechi’, Legambiente Franciacorta, i Gruppi di acquisto solidali, e gli Amici della Riserva.
A proposito delle Torbiere, sabato si sarebbe dovuta la tenere la pulizia della zona delle Lamette, alla presenza di numerosi volontari: le acque troppo agitate a causa del maltempo, però, hanno costretto gli organizzatori ad annullare l’iniziativa che, per svolgersi e permettere la pulizia del canneto, dovrà aspettare che il livello del lago si abbassi.
da Paolo Sutera | 23 Giu 2019 | Sport
Un’altra modifica ad un’altra gara ciclistica.
Dopo i cambiamenti ai tracciati del Giro d’Italia e del Giro Under 23, ora tocca alla Granfondo Gavia e Mortirolo-Damiano Cunego, che si disputa oggi. A causa di una frana caduta a Santa Caterina Valfurva, infatti, il Passo del Gavia è percorribile solo sul versante bresciano.
Il Gruppo Sportivo Alpi, organizzatore dell’evento, ha dovuto così modificare il tracciato, che prevede il passaggio per due volte del Mortirolo, unificando il percorso medio e quello lungo. La doppia salita avverrà prima da Monno e poi da Mazzo di Valtellina. Il resto del percorso, invece, non cambia, con la scalata del Mortirolo e del Passo Santa Cristina prima del ritorno ad Aprica.
da Paolo Sutera | 23 Giu 2019 | Territorio
Quasi vent’anni fa ci fu la presentazione dello studio di impatto ambientale della centralina idroelettrica realizzata dalla società ‘Terzo Salto’ sul Grigna.
Oggi, la situazione del torrente è disperata, con l’acqua che non viene rilasciata come dovrebbe essere previsto dall’impianto ed il Grigna trasformato in una pietraia, che accoglie solo l’acqua che arriva delle piogge. In questi anni anche il gruppo degli Amici del torrente Grigna per tenere alta l’attenzione su una situazione che ha di fatto stravolto l’immagine del torrente.
I Comuni di Esine, Berzo Inferiore e Bienno, da dove passano i tre scarichi dell’impianto, ad aprile scorso hanno ottenuto dall’Ufficio territoriale regionale di Brescia l’ok per una sperimentazione che prevederebbe il rilascio di 250 litri d’acqua al secondo, ma per ora non c’è nessun protocollo che la ufficializzi.
Questo nonostante un decreto regionale imponga che siano gli stessi Comuni a decidere la quota d’acqua da rilasciare in aggiunta al deflusso minimo vitale. Per il Grigna a secco, intanto, oltre a questo danno anche il problema degli enduristi che, illegalmente, lo attraversano.
[Foto dal gruppo Facebook Amici del torrente Grigna]
da Paolo Sutera | 23 Giu 2019 | Cronaca
Un uomo di 39 anni ed una donna di 45 anni sono rimasti coinvolti, sabato sera, in un incidente stradale avvenuto intorno alle ore 22:30 a Clusone, in via Brescia, la provinciale che porta in Val Borlezza.
La ricostruzione di quanto accaduto è stata affidata ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Clusone: quel che è certo è che sabato sera gli abitanti della zona sono stati sorpresi da un forte boato, causato dallo schianto dell’auto, una Seat Leon, contro la recinzione di un’abitazione.
Scesi in strada per verificare cosa fosse successo, hanno immediatamente chiamato i soccorsi: sul posto sono giunti l’automedica, due ambulanze e l’elisoccorso. Le due persone a bordo dell’auto, fortunatamente non gravi, sono state trasportate all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, mentre il cane a bordo del mezzo è stato affidato ad un veterinario. Già in passato via Brescia è stata al centro di alcuni incidenti che hanno coinvolto sempre la stessa recinzione abbattuta sabato, con i residenti che lamentano la scarsa sicurezza sulla strada.
[Foto di fronzi dall’Eco di Bergamo]