Cedegolo. Riapre il Musil in occasione delle giornate del FAI

Cedegolo. Riapre il Musil in occasione delle giornate del FAI

Il Museo dell’Energia Idroelettrica di Cedegolo riapre la sua stagione museale questo weekend utilizzando come pretesto il concomitante inizio delle Giornate di primavera del FAI e sarà visitabile sabato 24 marzo dalle 14 alle 18 e domenica 25 dalle 10 fino alle 18.

 

Costruito tra il 1909 e il 1910 ad opera della Società Elettrica Bresciana come centrale idroelettrica, per sfruttare la caduta delle acque del fiume Oglio, l’edificio è poi passato all’Enel con la nazionalizzazione ed è rimasto in attività dal 1910 sino al 1962, quando per motivi tecnici il suo impiego è diventato quello di un magazzino di deposito a servizio del sistema idroelettrico della Valle.

Nel settembre 2000 il Comune di Cedegolo ha acquistato la Centrale allo scopo di realizzarvi un museo.

Il percorso espositivo è stato concepito come esperienza multisensoriale ed interattiva. Si può infatti seguire il “percorso dell’acqua”, dalla formazione nell’atmosfera alla precipitazione sulla terra, dal convogliamento in laghi alpini e successivamente in dighe artificiali sino all’arrivo nella Centrale Idroelettrica dove si trasforma in elettricità.

Il Museo, dopo le Giornate del Fai, aprirà ufficialmente dal 31 marzo al 30 Novembre: da Sabato Santo al 29 giugno e del 17 settembre al 30 novembre, in bassa stagione, sarà visitabile ogni fine settimana dalle 14:00 alle 19:00, mentre nel periodo di alta stagione, dal 30 giugno al 16 settembre, sarà aperto tutti i giorni con gli stessi orari.

Ci saranno anche delle aperture straordinarie l’1,2 e 25 aprile, l’1 maggio, in occasione della Festa del Lavoro, il 2 giugno e il 15 agosto.

Come al solito il museo è sempre aperto su prenotazione con visite guidate e laboratori didattici rivolti ai ragazzi e bambini di età compresa tra gli 8 e i 14 anni.

Per maggiori informazioni: http://www.musilcedegolo.it

 

Rassegna stampa quotidiani locali 22 marzo 2018

Rassegna stampa quotidiani locali 22 marzo 2018

Il Giornale di Brescia apre con i dati riportati dall’Inps rispetto al numero di lavoratori “prestati” all’estero: quasi 5000 sono infatti i cervelli bresciani che nel 2017 sono stati “distaccati” dalle aziende di città e provincia per lavori in altre nazioni, un numero triplicato rispetto al 2013.

Un treno di Trenord con bagni inutilizzabili, come riportato dal Bresciaoggi, si è fermato alla stazione di Peschiera per qualche minuto in più del consentito per permettere ai passeggeri di andare al gabinetto, accumulando un ritardo alla sosta successiva. La notizia ha fatto il giro dei social suscitando indignazione mista ad ironia.

Spazio alla sicurezza sull’Eco di Bergamo: arriveranno nella bergamasca 40 poliziotti in più grazie al piano di potenziamento nazionale, definito dal Dipartimento di pubblica sicurezza, entro i prossimi undici mesi. Questi  andranno a rafforzare l’organico attuale oggi formato da 270 poliziotti.

Il Corriere della sera conclude con la notizia dei 12 neoparlamentari bresciani che per la paura di un imminente ritorno alle urne decidono rimanere nella capitale. Molti sono quelli che hanno preferito alloggiare in albergo mentre pochissimi quelli che hanno preso una casa in affitto.

 

Madonna Grande di Demo

Madonna Grande di Demo

Il sito è dedicato alla “Madonna Grande” di Demo, una celebrazione quinquennale durante la quale la comunità parrocchiale del paese dedica alla Vergine una festa di gioia, di riconoscenza e di preghiera.

 

Il sito ufficiale, www.madonnagrandedemo.it, si presenta con una grafica molto pulita e intuitiva e ha una funzione informativa per tutti coloro che volessero partecipare a queste celebrazioni o per chi volesse semplicemente saperne di più, con opportuni riferimenti ai cenni storici e all’origine della festa.

L’homepage è dedicata alla descrizione generale dell’evento e il sito si divide in 5 sezioni: la “Madonna Grande”, nella quale si fa riferimento ai cenni storici, all’origine della festa, alle “grotte” che vengo realizzate dagli abitanti in occasione della celebrazione, alla devozione mariana, ai classici fiori creati dalle donne della comunità che ornano il paese, alle processioni e alla mostra fotografica; la sezione “Demo (Bs)”, con scopo informativo riguardo al paese, ai luoghi limitrofi e quelli di culto, all’ospitalità e al raggiungimento dell’abitato; una “galleria fotografica” nella quale si possono ammirare le immagini delle scorse edizioni; La “sottoscrizione ai premi” che vengono messi in palio durante la celebrazione; I “contatti”, per avere maggiori informazioni.

Attualmente nella homepage, alla sezione “Calendario liturgico” si può accedere ad un PDF nel quale è contenuto il programma delle messe e delle celebrazioni della scorsa edizione che si è svolta dall’8 al 13 settembre 2015 e che come da tradizione culmina nella processione per le vie del paese con la statua della Madonna, mentre nel “Calendario intrattenimento” vengono elencati i vari appuntamenti serali che attirano gente da tutta la valle. Molto utile questa divisione che permette di distinguere il sacro dal profano in una manifestazione che rischia di essere commistione dei due aspetti.

Questo sito, non adatto alla visione da smartphone, è quindi incentrato sull’evento ed è adatto e consigliato a chiunque volesse avere maggiori informazioni sulla celebrazione della “Madonna Grande” di Demo.

Boario. Riapre il Centro cure delle Terme con delle novità

Boario. Riapre il Centro cure delle Terme con delle novità

Il giorno di Pasquetta, lunedì 2 aprile, riaprirà il Centro cure delle Terme di Boario con tante novità e si potrà anche ammirare il restyling a cui il reparto fanghi è stato sottoposto durante la stagione invernale.

 

Riaprono anche tutti gli altri reparti per le cure inalatorie, vascolari, fisioterapiche, irrigatorie, idroponiche ed estetiche.

Continua il successo della SPA delle Terme che è diventata un riferimento per molti turisti e visitatori e per i residenti della Vallecamonica e dei territori vicini.

Il Parco riaprirà invece al pubblico lunedì 30 aprile, dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, mentre dal giorno 10 giugno al 22 settembre dalle ore 8.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 mentre nei weekend di luglio e agosto il parco sarà aperto con orario continuato dalle 8.00 alle 18.30.

Dal 30 aprile anche il “Parco Avventura” funzionerà negli stessi orari di apertura del parco termale, a disposizione anche per accordi e convenzioni per gruppi e iniziative speciali.

Nel mese di maggio un’importante novità sarà l’iniziativa de “Il Parco in in aula” per le Scuole del territorio: un percorso di due ore per istruire i ragazzi sulla botanica del Parco e sulle acque termali ed i loro benefici. 

Per tutti i giovani che lo desiderano riaprirà il concorso “Mister e Miss Terme 2018” le cui iscrizioni si chiudono il 31 maggio e per partecipare alle selezioni per la serata finale del 30 giugno.

 

Rassegna stampa quotidiani locali 21 marzo 2018

Rassegna stampa quotidiani locali 21 marzo 2018

Il Giornale di Brescia apre con la sanità a Brescia: i cittadini devono attendere ancora a lungo per ottenere un appuntamento per una visita e le prenotazioni sono difficoltose. Per fronteggiare il malcontento la Regione ha attivato un sistema informatico in cui, in tempo reale, si ha il quadro della situazione degli ospedali pubblici e privati. Inoltre, le strutture che non ridurranno il tempo di attesa massimo ad un mese entro la fine dell’anno avranno forti penalizzazioni economiche.

Spazio al piano della A2A sul Bresciaoggi, Corriere del Sera e GDB: la multiiutility annuncia investimenti per 3,2 miliardi e dividendo sempre più ricchi. 45,3 milioni alla Loggia e 60 milioni per potenziale, entro il 2020, l’impianto abbattimento fumi del termovalorizzatore. 

Apre con il blitz a Zingonia l’Eco di Bergamo: 150 carabinieri sul luogo, 10 chili di hashish due arresti, tra i quali un ricercato per stupro. 

Il Bresciaoggi da spazio anche alla possibilità del nuovo stadio proposto dal sindaco Del Bono che ha promesso, in caso di rielezione, un impianto realizzato grazie ai fondi di investitori australiani, che ospiterà i biancazzurri. Il presidente del Brescia Massimo Cellino si mostra titubante.