Evade dai domiciliari per un aperitivo: arrestato 56enne di Darfo

Evade dai domiciliari per un aperitivo: arrestato 56enne di Darfo

Colto sul fatto per colpa di un aperitivo.

 

E’ successo ad un 56enne di Darfo, agli arresti domiciliari dopo aver scontato due anni in carcere per una pena complessiva di 5 anni per furto di autovetture e ricettazione.

Nel corso di un servizio perlustrativo, i Carabinieri di Darfo, venerdì pomeriggio, si sono recati nell’appartamento dell’uomo per un controllo. Questo, però, si trovava nel ristorante sotto casa a bere un aperitivo con una donna che, visto l’auto dell’Arma, si è velocemente dileguata.

Non è riuscito a fare lo stesso il 56enne, che è stato fermato: l’uomo aveva escogitato un ingegnoso stratagemma, che consisteva in un cicalino elettronico che gli segnalava quando i militari suonavano alla sua porta. In questo modo, poteva assentarsi da casa per recarsi al ristorante e correre nel suo appartamento tramite le scale interne senza farsi notare.

Un trucco che, però, questa volta non funzionato: l’uomo è stato così fermato. Il giudice, al termine dell’udienza di convalida, ha disposto l’arresto nel carcere di Canton Mombello.

Statale 42, un altro incidente a Braone: grave motociclista

Statale 42, un altro incidente a Braone: grave motociclista

A pochi giorni dall’incidente a Capo di Ponte che ha causato una vittima, la Statale 42 è teatro di un altro scontro, questa volta tra una moto ed un’auto, avvenuto all’altezza di Braone.

 

Il tutto è accaduto intorno alle ore 12:20. Mentre un’auto, con a bordo una persona, era in colonna insieme ad altre vetture a causa di un’auto che aveva perso la ruota e che aveva chiesto l’intervento dei carabinieri, è sopraggiunta una moto con un uomo ed una donna a bordo.

Questa, seconda una prima ricostruzione, avrebbe tamponato violentemente l’auto: l’uomo alla guida delle due ruote è stato sbalzato dal mezzo ed è finito sull’asfalto. Sul posto sono così giunte un’ambulanza, l’automedica e l’elisoccorso da Brescia, che ha trasportato l’uomo, in gravi condizioni, al Civile.

Ferita, seppur in modo lieve, anche la donna a bordo della moto, così come l’uomo che guidava la macchina, ricoverati ad Esine. Inevitabili i disagi al traffico, ora gestito dai carabinieri di Breno.

Recuperati due ciclisti dispersi tra il Maniva ed il Crocedomini

Recuperati due ciclisti dispersi tra il Maniva ed il Crocedomini

Erano partiti venerdì mattina da Bienno per raggiungere i passi Maniva e Crocedomini i due ciclisti recuperati sabato mattina, all’alba, dai tecnici della V Delegazione del Soccorso Alpino di Breno.

 

I due volevano compiere un percorso che li avrebbe riportati a casa solo dopo aver attraversato la Val Daione. Durante l’uscita, però, una delle due biciclette si è guastata: hanno così chiamato casa per avvertire del ritardo.

Arrivate le due di notte, però, i familiari, non ricevendo loro notizie, hanno chiamato i soccorsi. I tecnici di Breno, con i Carabinieri, si sono messi alla ricerca dei due ciclisti, perlustrando senza esito alcuni sentieri.

Solo all’alba sono riusciti a contattarli telefonicamente: i due erano rimasti bloccati in una zona boschiva ed impervia, dove non c’era segnale. Con le prime luci del giorno, sono riusciti a scendere ed a chiamare, rientrando a casa illesi.

Campionato italiano di Trial, a Pontedilegno il terzo round

Campionato italiano di Trial, a Pontedilegno il terzo round

Dopo le tappe di Cairate Varese e di Rogno, approda a Pontedilegno, nel fine settimana, il terzo round del Campionato italiano di Trial, organizzato dalla Dynamic Trial di Darfo Boario Terme.

 

Una due giorni di cui gli appassionati potranno godere fin da sabato mattina con l’apertura dei paddock, mentre nel pomeriggio inizieranno le prime gare. Alle ore 17:00 le prime manches di qualificazione, in serata, in piazza XXVII Settembre, un momento di festa con la presentazione dei team in gara. Domenica, invece, si entra nel vivo: dalle 08:00 alle ore 17:00 la sfida vera e propria. Tra i bresciani in pista, Sergio Piardi e Giacomo Saleri.

Torna la Sky Marathon, già un successo (e quest’anno dedicata anche ai più piccoli)

Torna la Sky Marathon, già un successo (e quest’anno dedicata anche ai più piccoli)

La Sky Marathon-Sentiero 4 luglio che si correrà domenica da Corteno Golgi a Santicolo conferma il suo fascino.

 

A dimostrarlo il fatto che i 400 posti disponibili sono andati esauriti prima del termine delle iscrizioni di giovedì scorso: merito dell’organizzazione, guidata da Gianluigi ‘Tom’ Bernardi, ormai impeccabile delle edizioni scorse, per una gara inserita come prova unica del Campionato italiano Sky Marathon Fisky e dedicata a Davide Salvadori, giovane di Santicolo morto nel 1992 a cui sono dedicati un sentiero ed un bivacco.

A rendere ancora più importante l’edizione di quest’anno, il forte coinvolgimento dei cortenesi, in prima linea nel ripulire il tracciato dai tronchi degli alberi abbattuti dalle piogge dei mesi scorsi, e la presenza, come sempre, dei tecnici del Soccorso Alpino per garantire il massimo della sicurezza.

La partenza in Piazza Venturini, a Corteno Golgi: alle ore 06:45 via alla gara maschile, alle 07:00 a quella femminile, sia per la maratona da 42 chilometri, che porterà gli atleti ad un dislivello di 2.700 metri in salita, che per la mezza maratona. Il primo arrivo di quest’ultima è previsto alle ore 08:45, mentre il primo atleta della maratona a tagliare il traguardo dovrebbe arrivare intorno alle 11:10 (il limite massimo per rientrare nelle classifica è stato fissato alle ore 15:30).

Dopo il pranzo delle 12:30 nella tensostruttura allestita in zona traguardo seguiranno, alle ore 14:30, le premiazioni. Tra i nomi degli atleti in gara, spicca quello di Dragomir Denisa Ionela, vincitrice delle ultime tre edizioni, mentre Cristian Minoggio, vincitore l’anno scorso, non parteciperà per alcuni impedimenti fisici.

La novità di quest’anno, infine, è rappresentata dalla Mini Sky Marathon, corsa non competitiva riservata ai bambini da 0 a 14 anni accompagnati dai genitori: l’iscrizione domenica dalle 08:30 in zona arrivo a Santicolo, la partenza alle ore 09:30.

Aree industriali dismesse, la Comunità Montana apre un tavolo di lavoro

Aree industriali dismesse, la Comunità Montana apre un tavolo di lavoro

Non c’è solo l’ex Banzato di Darfo tra le aree industriali dismesse in Vallecamonica.

 

Numerosi Comuni, infatti, in questi anni si trovati in mano delle patate bollenti, rappresentati proprio da capannoni ed aree abbandonate, a volte in degrado, in luoghi che, se bonificati e sistemati, potrebbero tornare utili alla comunità.

E’ quello che si spera di fare a Darfo proprio con la Ex Banzato, al centro di un incontro tra sindaco e vertici della Regione previsto per mercoledì prossimo, ed è quello che si sta facendo a Berzo Demo sulla Ex Selca, con il lavoro della Lucchini Rs per bonificare l’ex area industriale al centro anche di alcune vicende giudiziarie, abbattere i capannoni e costruirne altri a rustico. Progetti che, oltre a riqualificare i siti, dovrebbero portare anche dei posti di lavoro in Valle.

Proprio per velocizzare queste operazioni, la Comunità Montana ha istituito un tavolo di lavoro sulla aree industriali dismesse, in accordo con l’Associazione Industriale Bresciana, la Regione, l’Associazione Architetti Camuni, Ordini professionali, Ingegneri e Commercialisti. Scopo del tavolo sarà quello di trovare soluzioni per la conversione di queste aree, seguendo le necessità di eventuali investitori. A guidare le operazioni, ci sarà la Comunità Montana.