Darfo, lavori di sistemazione della Cauzzo-Pellalepre

Darfo, lavori di sistemazione della Cauzzo-Pellalepre

E’ tempo di lavori per la cura del territorio, in quel di Darfo Boario Terme.

 

Il Comune informa che la settimana scorsa sono partiti i lavori sulla strada che collega le malghe Cauzzo e Pellalepre. Nello specifico, gli interventi riguardano il terzo tratto della strada Fucine-Cervera-Pellalepre. un tratto di poco meno di due chilometri solitamente percorso dai trattori ed utilizzato per l’attività di alpeggio e per le passeggiate estive.

I lavori consisteranno nell’allargamento della strada fino a 2 metri e mezzo, per poi ricaricarla con lo stesso materiale di roccia. Previsti anche interventi di sostegno del versante montano con palizzate in legno o pietra e ed alcune piazzuola di scambio, per permettere il passaggio di più di un mezzo pesante. Le opere, dal costo di 180mila euro, peseranno sulle casse del Comune per 33mila euro, dal momento che gli altri provengono dal Piano di Sviluppo Rurale della Regione Lombardia.

E’ stata esperita, inoltre, la prima fase dei lavori di sistemazione idraulica forestale del torrente Ravanazza: dopo aver raccolto le offerte delle aziende interessate, si procederà all’assegnazione dei lavori di una briglia dal costo di 430mila euro, finanziati in gran parte dalla Regione Lombardia.

Infine, lavori di manutenzione della scuola materna in via Valeriana, con la sistemazione del tetto della scuola, che in passato aveva causato alcune infiltrazioni, che sarà interamente impermeabilizzato. I lavori, dal costo di 43mila euro, sono a carico del Comune.

Evade dai domiciliari per un aperitivo: arrestato 56enne di Darfo

Evade dai domiciliari per un aperitivo: arrestato 56enne di Darfo

Colto sul fatto per colpa di un aperitivo.

 

E’ successo ad un 56enne di Darfo, agli arresti domiciliari dopo aver scontato due anni in carcere per una pena complessiva di 5 anni per furto di autovetture e ricettazione.

Nel corso di un servizio perlustrativo, i Carabinieri di Darfo, venerdì pomeriggio, si sono recati nell’appartamento dell’uomo per un controllo. Questo, però, si trovava nel ristorante sotto casa a bere un aperitivo con una donna che, visto l’auto dell’Arma, si è velocemente dileguata.

Non è riuscito a fare lo stesso il 56enne, che è stato fermato: l’uomo aveva escogitato un ingegnoso stratagemma, che consisteva in un cicalino elettronico che gli segnalava quando i militari suonavano alla sua porta. In questo modo, poteva assentarsi da casa per recarsi al ristorante e correre nel suo appartamento tramite le scale interne senza farsi notare.

Un trucco che, però, questa volta non funzionato: l’uomo è stato così fermato. Il giudice, al termine dell’udienza di convalida, ha disposto l’arresto nel carcere di Canton Mombello.

Statale 42, un altro incidente a Braone: grave motociclista

Statale 42, un altro incidente a Braone: grave motociclista

A pochi giorni dall’incidente a Capo di Ponte che ha causato una vittima, la Statale 42 è teatro di un altro scontro, questa volta tra una moto ed un’auto, avvenuto all’altezza di Braone.

 

Il tutto è accaduto intorno alle ore 12:20. Mentre un’auto, con a bordo una persona, era in colonna insieme ad altre vetture a causa di un’auto che aveva perso la ruota e che aveva chiesto l’intervento dei carabinieri, è sopraggiunta una moto con un uomo ed una donna a bordo.

Questa, seconda una prima ricostruzione, avrebbe tamponato violentemente l’auto: l’uomo alla guida delle due ruote è stato sbalzato dal mezzo ed è finito sull’asfalto. Sul posto sono così giunte un’ambulanza, l’automedica e l’elisoccorso da Brescia, che ha trasportato l’uomo, in gravi condizioni, al Civile.

Ferita, seppur in modo lieve, anche la donna a bordo della moto, così come l’uomo che guidava la macchina, ricoverati ad Esine. Inevitabili i disagi al traffico, ora gestito dai carabinieri di Breno.

Recuperati due ciclisti dispersi tra il Maniva ed il Crocedomini

Recuperati due ciclisti dispersi tra il Maniva ed il Crocedomini

Erano partiti venerdì mattina da Bienno per raggiungere i passi Maniva e Crocedomini i due ciclisti recuperati sabato mattina, all’alba, dai tecnici della V Delegazione del Soccorso Alpino di Breno.

 

I due volevano compiere un percorso che li avrebbe riportati a casa solo dopo aver attraversato la Val Daione. Durante l’uscita, però, una delle due biciclette si è guastata: hanno così chiamato casa per avvertire del ritardo.

Arrivate le due di notte, però, i familiari, non ricevendo loro notizie, hanno chiamato i soccorsi. I tecnici di Breno, con i Carabinieri, si sono messi alla ricerca dei due ciclisti, perlustrando senza esito alcuni sentieri.

Solo all’alba sono riusciti a contattarli telefonicamente: i due erano rimasti bloccati in una zona boschiva ed impervia, dove non c’era segnale. Con le prime luci del giorno, sono riusciti a scendere ed a chiamare, rientrando a casa illesi.

Campionato italiano di Trial, a Pontedilegno il terzo round

Campionato italiano di Trial, a Pontedilegno il terzo round

Dopo le tappe di Cairate Varese e di Rogno, approda a Pontedilegno, nel fine settimana, il terzo round del Campionato italiano di Trial, organizzato dalla Dynamic Trial di Darfo Boario Terme.

 

Una due giorni di cui gli appassionati potranno godere fin da sabato mattina con l’apertura dei paddock, mentre nel pomeriggio inizieranno le prime gare. Alle ore 17:00 le prime manches di qualificazione, in serata, in piazza XXVII Settembre, un momento di festa con la presentazione dei team in gara. Domenica, invece, si entra nel vivo: dalle 08:00 alle ore 17:00 la sfida vera e propria. Tra i bresciani in pista, Sergio Piardi e Giacomo Saleri.