Arrestato a Trento body builder di Borno, accusato di commercio di farmaci dopanti

Arrestato a Trento body builder di Borno, accusato di commercio di farmaci dopanti

Un personal trainer e body builder residente a Borno è stato arrestato a Trento a seguito di un’indagine che ha portato gli inquirenti all’interno di due case di riposo.

 

Queste, secondo le indagini, erano diventate punto di incontro per ottenere trattamenti vietati e consigli su come eludere i controlli anti-doping. Secondo i Carabinieri del Nas di Trento, che hanno condotto l’inchiesta, le persone coinvolte farebbero parte di un gruppo criminoso, accusato di commercio di farmaci dopanti e ad effetto stupefacente, impiego di sostanze dopanti e di procedure vietate e di esercizio abusivo della professione sanitaria di fisioterapista e dietista.

I Carabinieri hanno anche effettuato quarantadue perquisizioni, sequestrando oltre un migliaio di prodotti farmaceutici ed apparati informatici, per un valore complessivo sul mercato illegale di oltre 30mila euro.

Ex Banzato di Darfo, interviene la Regione

Ex Banzato di Darfo, interviene la Regione

Sarà necessario l’intervento della Regione per risolvere l’annosa questione della Ex Banzato a Darfo.

 

L’edificio, abbandonato da tempo, è diventato punto di ritrovo per senzatetto e clandestini, e la sua condizione è in forte degrado. I residenti della zona, preoccupati, hanno avviato anche una raccolta firme, che ha raggiunto quota mille aderenti, presentata nelle settimane scorse in Comune insieme ad un’interrogazione della Lega.

Ed è proprio dal Comune che arriva la notizia che vede Ezio Mondini, sindaco di Darfo, partecipare il 10 luglio ad un incontro a Milano con i funzionari dell’ufficio bonifiche della direzione generale Ambiente e Clima.

Lo scopo è quello di arrivare ad una soluzione che possa permettere di individuare i responsabili di un’eventuale bonifica del sito, dal momento che raggiungere gli effettivi proprietari è diventato più difficile del previsto. Non solo: il Comune è anche in cerca dei quasi 100mila euro di Imu e Tasi non pagate.

‘Confidiamo che la Lombardia possa darci gli strumenti per poter intervenire, perché la situazione è inaccettabile’, ha commentato il primo cittadino, che ha trovato la minoranza d’accordo nel dover agire per risolvere la situazione.

Il lungolago di Iseo ‘soffre’: interventi per curarlo e renderlo accessibile d’estate

Il lungolago di Iseo ‘soffre’: interventi per curarlo e renderlo accessibile d’estate

C’è anche Iseo tra i Comuni colpiti dal maltempo di maggio, che devono ancora fare i conti con i danni causati dalle forti piogge e dal forte vento.

In particolare, nel paese lacustre ad essere danneggiato è stato il lungolago, colpito fino al lido dei Platani ed ai giardini Garibaldi e fino in piazza Salmister. Il risultato è che la passeggiata frequentata d’estate da numerosi turisti ora è transennata in più punti.

Da qui, la decisione dell’Amministrazione comunale di intervenire con una serie di lavori ‘tampone’, insieme all’Autorità di bacino: le opere, dal costo di circa 30mila euro, prevedono la sistemazione della banchina dei giardini e del lido dei Platani e la pavimentazione del porto industriale e di piazza Salmister. Ad effettuare le opere la Manutenzione e promozione laghi.

Se questi lavori consentiranno di rendere accessibile la passeggiata, ad ottobre saranno effettuati altri interventi, all’interno di un progetto pluriennale di rifacimento del lungolago, dal costo di 400mila euro, a carico del Comune e dell’Autorità di Bacino.

Infine, saranno effettuati lavori anche sulla passeggiata ad ovest, che prevedono il rifacimento della balaustra: lavori dal costo di 54mila euro, che dovrebbero concludersi entro la fine di settembre.

Montecampione, via finalmente ai lavori sul tornante in località Valmorino

Montecampione, via finalmente ai lavori sul tornante in località Valmorino

Con l’approvazione in Giunta del progetto esecutivo, Pian Camuno ha dato di fatto il via ai lavori di sistemazione del tornante in località Val Morino, sulla strada che dal Comune porta prima a Vissone e poi a Montecampione.

Il tratto di strada è dissestato da una decina d’anni a causa di uno smottamento e, nonostante alcuni interventi effettuati in passato, solo oggi si riesce ad approvare un piano che possa sistemarlo definitivamente.

Il tutto è reso possibile dall’accordo quadro triennale per la valorizzazione turistica della Bassa Vallecamonica, che ha messo sul piatto, per questo intervento, mezzo milione di euro. In tutto, il primo lotto di lavori chiederà un investimento di un milione e 118mila euro, che arriveranno dalla Regione, dalla Comunità Montana e dalla Provincia, che si occuperanno anche delle spese per il secondo lotto, la cui partenza è prevista per il 2020.

Per quanto riguarda i lavori sul tornante, in tutto sono 132 i metri di strada interessati dall’intervento, che prevede palificazioni per evitare scivolamenti, una rete di tiranti e la regimazione delle acque. Una volta affidato il bando, i lavori dovrebbero partire.

Frontale tra auto a Gratacasolo: quattro feriti non gravi, tra cui una bambina di un anno

Frontale tra auto a Gratacasolo: quattro feriti non gravi, tra cui una bambina di un anno

Quattro persone, tra cui una bambina di appena un anno, sono rimaste coinvolte in un incidente fortunatamente non dalle gravi conseguenze, che si è verificato domenica pomeriggio a Gratacasolo.

 

Intorno alle ore 14:30, in via Fratelli Kennedy due auto, una Smart guidata d aun uomo che proveniva da Gratacasolo ed un’Audi con a bordo una famiglia, si sono scontrate in un frontale. Oltre alla bambina, sono rimasti coinvolti una donna di 36 anni e due uomini di 36 e 43 anni. I tre componenti della famiglia sono stati portati all’ospedale di Esine per dei controlli, mentre uno (l’autista della Smart) è stato trasportato in elisoccorso al Civile di Brescia. In tutti i casi, però, non si registrano gravi ferite. Sul posto, un’ambulanza di Camunia Soccorso ed una della Croce Blu di Lovere e, per gli accertamenti del caso, la Polizia Stradale di Brescia.