Sandro Farisoglio è il favorito per la presidenza degli enti comprensoriali camuni

Sandro Farisoglio è il favorito per la presidenza degli enti comprensoriali camuni

Sarebbe quello di Sandro Farisoglio il nome favorito per la presidenza degli enti comporensoriali.

 

L’ex sindaco di Breno, attuale assessore esterno agli enti sovraccomunali, potrebbe diventare, secondo le ultime indiscrezioni, il prossimo presidente di Comunità Montana e Bim di Vallecamonica.

La decisione è nelle mani dei tre “saggi” designati alla trattative: Sandro Bonomelli, Corrado Tomasi e Mario Chiappini.

Il Gruppo civico sarebbe pronto ad approvarla, mentre, dall’altra, cadrebbe nel vuoto la richiesta avanzata dalla Lega Nord qualche giorno fa, ovvero che il presidente fosse un sindaco.

Si muovono già anche alcune “pedine”: il successore di Simona Ferrarini alla Cultura potrebbe essere Attilio Cristini, vicesindaco di Darfo, mentre Massimo Maugeri conserverebbe i suoi assessorati a Bilancio e Sport.

 

Fondali Puliti, nella tappa di Sulzano dal lago d’Iseo emerge anche una cucina

Fondali Puliti, nella tappa di Sulzano dal lago d’Iseo emerge anche una cucina

Bottiglie di vetro e plastica, cocci di vetro, lampadari ed addirittura parti di una cucina industriale.

 

Sono questi i rifiuti emersi dal lago d’Iseo, a Sulzano, durante la terza tappa di ‘Fondali puliti’, tenutasi domenica mattina nella zona delle Palafitte. Di fronte a numerosi turisti, i trenta volontari del Gruppo Sommozzatori Iseo hanno lavorato senza sosta per recuperare quanto finito in fondo al lago, frutto, probabilmente, dell’attività cessata del ristorante che fino a qualche anno fa si trovava proprio alle Palafitte, oggi abbandonate.

Un lavoro effettuato in collaborazione con il Comune, che ha messo a disposizione un furgone per trasportare i rifiuti raccolti nella discarica comunale. Questa era l’ultima tappa di ‘Fondali puliti’ prima della pausa estiva: il prossimo appuntamento è per il 18 settembre a Sassabanek, ad Iseo, alla presenza degli studenti delle scuole del comprensorio.

[Foto da pagina Facebook Fondali Puliti]

Emergenza cinghiali, dalla Regione ok alla caccia in selezione

Emergenza cinghiali, dalla Regione ok alla caccia in selezione

Arriva dalla Regione Lombardia l’ok per la caccia ai cinghiali in selezione.

 

Una decisione che segue le numerose proteste causate dalla presenza eccessiva degli ungulati sul territorio, compresa la Provincia di Brescia, con episodi recenti accaduti anche nella zona di Iseo, dove un uomo è stato attaccato da un cinghiale femmina che stava difendendo i propri cuccioli, e di Pisogne, con i campi di alcuni agricoltori devastati dal loro passaggio.

Il piano di caccia in selezione prevede il prelievo, fino a gennaio, di 182 esemplari: vi potranno partecipare i cacciatori con l’abilitazione e con fucile ad anima rigata. Per facilitare il prelievo in selezione è stata introdotta la possibilità di foraggiamento.

‘I cinghiali rappresentano un problema per la sicurezza delle persone e per l’agricoltura’, ha commentato Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, ‘servono un approccio non ideologico ed un’alleanza stretta tra cacciatori ed agricoltori’. Per quanto riguarda i danni ai terreni, per Rolfi va modificato il regime ‘de minimis’ per permettere agli agricoltori un risarcimento totale e non al 30%.

Montecampione, l’area ora è demanio pubblico del Comune di Artogne

Montecampione, l’area ora è demanio pubblico del Comune di Artogne

Da oggi l’area di Montecampione è demanio pubblico.

 

Nei giorni scorsi è stato firmato il passaggio di proprietà che assegna l’area di oltre diecimila metri quadrati al Comune di Artogne, ora in carico dei parcheggi sotterranei a ‘La Splaza’ e ‘La Piazzetta’, delle vasche dell’acquedotto, delle fognature, degli impianti di depurazione, dei boschi di Preottone, Bassinale e Splaza e della strada che da quota 1.200 porta a quota 1.800.

Il passaggio avviene sette anni dopo il fallimento di Alpiaz e ridisegna gli equilibri tra i due protagonisti della gestione della località: il Comune, appunto, ed il Consorzio del residenti. Quest’ultimo, intanto, non sta a guardare ed ha già annunciato per il 13 luglio una riunione in cui saranno annunciate alcune novità.

Braone, insediata l’Amministrazione di Sergio Mattioli

Braone, insediata l’Amministrazione di Sergio Mattioli

Proseguono in tutta la Vallecamonica gli insediamenti dei nuovi primi cittadini.

 

Anche a Braone dove, qualche sera fa, si è tenuto il Consiglio comunale con Sergio Mattioli, ingegnere 58enne che prende il posto di Gabriele Prandini, sindaco per due mandati ed ora sui banchi dell’opposizione. Durante il Consiglio, Mattioli ha annunciato le nomine: il vicesindaco sarà Gianandrea Bonfadini, che seguirà anche le Politiche Energetiche, i Lavori Pubblici, l’Edilizia Privata, l’Urbanistica e la Trasparenza e la comunicazione; Simona Taboni si occuperà dei Servizi sociali ed alla persona, di Anziani, Cultura e Servizio Bibliotecario.

Pisogne, attivato l’autovelox all’ingresso della galleria Trentapassi

Pisogne, attivato l’autovelox all’ingresso della galleria Trentapassi

Il rilevatore di velocità installato l’ottobre scorso all’ingresso della galleria Trentapassi nel territorio di Pisogne, sulla strada provinciale 510, dalla mezzanotte di oggi entra in funzione.

 

A comunicarlo, con una nota, la Provincia di Brescia, che specifica che anche tutti gli altri autovelox presenti sulle strade bresciane durante questo fine settimana sono stati attivati, in vista del periodo di intenso traffico causato dalle vacanze estive.

L’autovelox di Pisogne, però, fino ad oggi era servito solo a rilevare la quantità di passaggi di macchine all’interno del tunnel. Ora, rileverà anche la velocità, che non potrà superare i 70 km/h, e potrà quindi servire anche a multare chi non rispetterà i limiti. La provincia non ha però comunicato i giorni in cui il dispositivo sarà effettivamente in funzione: si raccomanda, quindi, la massima prudenza.