da Linda Bressanelli | 26 Giu 2019 | Cronaca
Un incidente dalle conseguenze serie ha interessato nel pomeriggio la ss39 dell’Aprica.
Tra San Pietro di Aprica e Corteno Golgi una moto ha sbandato.
In sella un uomo di 54anni, che è stato soccorso dall’eliambulanza giunta da Sondrio e atterrata nella piazzola dell’elisoccorso, in attesa che l’ambulanza accorsa dall’Ospedale di Edolo lo stabilizzasse e lo trasferisse via terra.
L’elicottero è quindi partito in codice giallo, diretto in ospedale.
Nessun altra persona è rimasta coinvolta nell’incidente, avvenuto verso le 17.00.
Inevitabili i disagi alla circolazione stradale, durati circa un’ora.
Sul luogo dell’incidente anche una pattuglia di carabinieri dalla stazione di Edolo per i rilievi.
da Linda Bressanelli | 26 Giu 2019 | Cronaca
Come abbia fatto a passare, resta un mistero.
Di certo il camionista romeno rimasto incastrato in via Darso, tra le frazioni di Doverio e Galleno di Corteno Golgi, si è fidato ciecamente del navigatore statellitare.
L’autotrasportatore, proveniente dalla Valtellina e diretto verso la Vallecamonica, si è reso conto di non poter proseguire soltanto quando è rimasto imbottigliato senza possibilità di fare manovra.
Era ancora buio quando è successo. L’uomo ha aspettato le prime luci del mattino ed è sceso in paese a chiedere aiuto.
Una squadra dei vigili del fuoco di Vezza d’Oglio, allertata poco dopo le 8, è giunta in via Darso con due mezzi per rimuovere il camion e riportarlo sulla statale 39. Le operazioni sono durate alcune ore.
da Linda Bressanelli | 26 Giu 2019 | Cronaca
Un uomo di 76 anni è morto questa mattina nel fiume Oglio a Piamborno.
Sono state due passanti ad avvistare il corpo dell’uomo nell’acqua, probabilmente un pescatore.
La salma è stata recuperata dai vigili del fuoco di Boario. Sono intervenuti anche i sanitari con un’automedica e l’ambulanza dei volontari di Santa Maria Assunta di Pisogne.
Sul posto anche i Carabinieri di Breno che indagano sulle cause del decesso: l’anziano potrebbe avere avuto un malore oppure essere scivolato in acqua accidentalmente.
da Linda Bressanelli | 26 Giu 2019 | Cronaca
La comunità di Darfo attende di poter dare l’ultimo saluto a Daniele Albertinelli.
La salma dell’operaio di 36 anni morto lunedì pomeriggio in un cantiere sull’autostrada A31 lungo la Valdastico sud, tra Agugliaro e Noventa Vicentina, è stata composta all’Ospedale di Noventa e nelle prossime ore è atteso il nulla osta alla sepoltura da parte della magistratura, che ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale.
Solo in quel momento potrà far rientro nell’abitazione di via Mazzini di Montecchio di Darfo, dai genitori Severino ed Elide Trussardi ed il fratello Nicola, e dalla moglie Caterina Andreoli, sua coetanea, originaria di Borno, che aveva sposato un anno fa.
La sua vita è stata spezzata in un attimo: travolto da un camion mentre stava completando l’operazione di rimozione della segnaletica che avvertiva della presenza del cantiere di lavoro della Sias, la società di Darfo specializzata in segnaletica stradale della quale era dipendente da una decina d’anni.
Daniele era un grande lavoratore, così lo ricordano soprattutto in azienda i titolari ed i suoi colleghi: “Un giovane dotato d’altruismo e generosità, persona collaborativa, appassionata e propositiva che ha ricoperto varie mansioni nei diversi settori operativi – precisa il titolare della Sias Luca Furloni – Daniele svolgeva al meglio il proprio lavoro, cosciente nell’affrontare gli incarichi che gli venivano affidati ed estremamente rispettoso dei colleghi, dell’azienda e dei ruoli. Costruttivo e mai polemico, scrupoloso nell’applicazione delle procedure che l’attività di cantiere richiede, tanto da essere esemplare per tutto l’ambiente in cui operava”.
Furloni ha colto l’occasione della tragedia che ha colpito la sua società per sollecitare le autorità a una sensibilizzazione sul tema della sicurezza sui cantieri stradali, “che ogni anno paga un tributo di centinaia di giovani vite a causa di una diffusa consuetudine da parte di automobilisti ed autotrasportatori a violare costantemente divieti e limitazioni che i cantieri prescrivono”.
da Linda Bressanelli | 25 Giu 2019 | Cronaca
Una caduta nei boschi di Saviore dell’Adamello ha mobilitato nel pomeriggio l’eliambulanza.
Il 118 ha inviato sul posto l’elicottero da Sondrio, che ha trasportato l’uomo, di cui non si conoscono le generalità, all’Ospedale Civile di Brescia in codic rosso.
Gravi quindi le ferite riportate, probabilmente in seguito a uno schiacciamento.
L’infortunio è avvenuto attorno alle 13.30.
da Linda Bressanelli | 25 Giu 2019 | Cronaca
Dopo il nulla osta da parte del magistrato, la salma di Pietro Crotti è attesa a Sulzano.
Il 22enne ha perso la vita in sella alla sua moto in seguito a un incidente avvenuto domenica in territorio di Corte Franca.
La veglia si terrà a casa dei nonni, in via Cadorna, mentre i funerali si svolgeranno nella parrocchiale di San Giorgio a Sulzano mercoledì, alle 10.30.
Sgomento sul Sebino, a Sulzano, dove la famiglia di Pietro è molto conosciuta. Il padre Valerio e la madre Roberta, come la sorella Ilaria e i nonni Pino e Lina, sono sempre stati parte attiva sia a livello di associazioni e eventi che di impegno civile, in Comune, ma anche nella Protezione civile, in biblioteca, con il Nistoc e nella New athletics Sulzano.
E’ stata immediata e condivisa da tutti la decisione degli organizzatori dell’Albori music festival, che per rispetto del dolore della famiglia Crotti, hanno deciso di posticipare di un giorno l’inizio della manifestazione in programma questa settimana a Sulzano.
“In segno di rispetto alla famiglia e alla comunità sulzanese – si legge sul sito internet dell’evento – Albori e gli artisti scelgono di rinviare a giovedì 27 il via. I concerti di Alessandro Sipolo e di Behind the mirror si terranno nella giornata di domenica 30”.