A Darfo torna “Generazione Cultura”. Una proposta culturale che da sei anni spazia dalla musica al cinema, dal teatro alla lettura con modalità espressive differenti a favore di una ricerca di soddisfazione dell’interesse di fasce diverse di popolazione.

“Siamo convinti che la cultura debba essere inclusiva, estesa e trasversale, poiché rappresenta  uno degli strumenti attraverso i quali la persona si forma al suo ruolo sociale e ne acquisisce consapevolezza- afferma il Sindaco Mondini- Per questo, ogni anno, riproponiamo un ricco calendario di appuntamenti elaborato grazie all’azione ed alla collaborazione di molte realtà culturali darfensi e non”.

Generazione Cultura, quindi, è un festival che cerca sempre nuovi messaggi, nuove sperimentazioni artistiche, senza dimenticare la forza dell’identità sulla quale una comunità di forma.

Anche l’edizione 2019 sottolinea il ruolo che le arti svolgono nella costruzione e veicolazione di un pensiero diffuso che diventa cultura ogni qual volta viene condiviso. La settima edizione dedica molto spazio alla “settima arte”, ovvero il cinema, proponendo l’atteso cineforum: cinque appuntamenti con film che raccontano storie di vita che si intersecano, legami familiari che si rafforzano ed altri che hanno bisogno di liberare la loro identità lungo un cammino da percorrere.

Introdurranno le serate al Garden Multivision la psicoterapeuta Angela Baisini, l’Associazione Mamme Volanti di Castenedolo e, venerdì 15 marzo, Paolo Mereghetti, critico e giornalista cinematografico in dialogo con Stefano Malosso, direttore artistico del Festival Culturale “Oltreconfine”. In calendario, ma senza date e senza titoli, la rassegna “La Primavera degli Oscar”.

Si andrà anche a teatro: quello dedicato alla celebrazione della Festa del papà con “Giuseppe il Misericordioso” di Pietro Sarubbi (attore che ha interpretato Barabba nel noto “La passione di Cristo” di Mel Gibson) e quello in memoria  di Don Lorenzo Milani, il grande sacerdote che spese la vita affinché la cultura e la scuola fossero strumenti di libertà e di uguaglianza.

Anche in campo musicale non mancano proposte differenziate: dai concerti della Banda Cittadina a quelli del “Vallecamonica Wind Festival”, in particolare il concerto che si terrà al Parco di Luine, in occasione del quarantennale del Sito Unesco della Valle Camonica, sabato 29 giugno, con gli straordinari poemi cantati per orchestra di fiati e coro “Carmina Burana” di Carl Orff in un palcoscenico adeguato e suggestivo come il Parco di Luine.
In programma anche i concerti a cura del Conservatorio di Darfo “Luca Marenzio” tra cui la IX rassegna chitarristica “Color Tango”, il “viaggio nei trii per clarinetto, violoncello e pianoforte”.

Sempre alla musica è affidata la celebrazione del patrono San Faustino. Infatti, come da tradizione, la Banda cittadina regalerà un piacevole momento di musica la sera del 17ebbraio, presso il teatro San Filippo. Non lontano, presso la ex Chiesetta del Conventone, “Sentirsi una Città”, la mostra celebrativa del cinquantesimo del titolo di Città.