Si celebreranno sabato, a Mantova, i funerali di Adriano Patrizio Tarzia, il 57enne che giovedì è morto travolto da un furgone sulla A22 del Brennero.

 

L’uomo, che da anni viveva a Piancogno ma che era originario di Lovere, aveva da poco iniziato a lavorare per la Se.Val: giovedì, intorno alle ore 18:00, stava rientrando a casa a bordo di un furgone con altri tre colleghi, due peruviani ed un camuno, anche loro residenti a Piancogno, quando il mezzo è andato in panne.

Tarzia, alla guida, è riuscito ad accostare sulla corsia di emergenza: sceso con i colleghi per posizionare il triangolo catarinfrangente, gli operai sono stati travolti da un furgone guidato da un giostraio di Brescia che, poi, ha ammesso di essersi addormentato alla guida. Tarzia è stato scaraventato nella scarpata sottostante: per lui non c’è stato nulla da fare, mentre i suoi colleghi sono rimasti feriti.