Zyber Curri, operaio 48enne di origine kosovara residente ad Edolo, ha perso la vita mercoledì scorso mentre era al lavoro su un cantiere nella località Mondrago di Cavargna, in provincia di Como.

 

Curri si trovava nella zona a nord del cantiere, voluto dalla Edilnova di Sondrio, di cui era dipendente e che sta realizzando un impianto idroelettrico. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri Curri, intorno alle ore 11:30, stava trasportando a mano del materiale che gli era stato affidato lungo un costone quando è scivolato per una ventina di metri in una scarpata.

I colleghi che hanno assistito alla scena hanno immediatamente chiamato i soccorsi: è servito l’elisoccorso per raggiungere l’uomo, per cui non c’era più niente da fare. Il corpo è stato quindi recuperato e portato in ospedale, a disposizione delle autorità giudiziarie.

Curri si era trasferito anni fa dal Kosovo ad Edolo, dove viveva con la famiglia. Sull’incidente stanno indagando gli ispettori dell’Ats della Montagna, per verificare le condizioni di sicurezza degli operai al lavoro nel cantiere, dove solo due giorni prima un altro dipendente era caduto in una vasca di cemento, restando gravemente ferito.