E’ morto lunedì mattina monsignor Antonio Fappani.

 

Nato a Quinzano d’Oglio nel 1923, divenne prete nel 1949. Fu anche giornalista, scrittore e storico tra i più apprezzati.

Iniziò come curato a Borgo Poncarale, dove rimase fino al 1957, anno in cui venne nominato vice assistente delle Acli bresciane. Già appassionato di storia e di giornalismo, ha aggiunto all’impegno nell’associazionismo cattolico quello di redattore del settimanale diocesano La Voce del Popolo, del quale dal 1961 al 1983 fu direttore.

Fu anche alla guida della Fondazione Civiltà Bresciana.

Grande conoscitore e studioso del territorio bresciano, per anni si immerse completamente nella redazione dei 22 volumi dell’imponente Enciclopedia Bresciana. In particolare ha approfondito gli aspetti storiografici della diocesi di Brescia. Di grande pregio gli studi su mons. Gaggia, “Un vescovo di fronte al fascismo”, il volume su mons. Giacomo M. Corna Pellegrini, solo per citare qualche sua opera.

In più occasioni venne anche in Vallecamonica, relatore all’interno di convegni di carattere storico o incentrati su personaggi di spicco del nostro territorio.

La salma, composta in un primo momento nell’obitorio della Poliambulanza, sarà trasferita martedì mattina alle 11 nella chiesa parrocchiale di san Lorenzo in via Moretto in città, dove alle 20 si svolgerà la veglia funebre con la celebrazione eucaristica. Mercoledì alle 9 la salma sarà trasferita nella Chiesa Cattedrale di Brescia. Alle 9,30, il vescovo Pierantonio Tremolada presiederà la celebrazione del funerale. Al termine, la salma sarà trasferita nella parrocchiale di Quinzano d’Oglio dove, alle 14.30, sarà celebrata la messa; a seguire la tumulazione nel cimitero locale.