L’abbassamento delle temperature e i primi fiocchi proiettano le stazioni sciistiche camune verso l’inverno.
Mentre il cielo si apprestava a regalare un primo assaggio d’inverno, nel fine settimana appena trascorso è stato possibile mettere in azione l’innevamento programmato.
E’ il caso di Pontedilegno – Tonale, dove, grazie alla capillare rete di cannoni sparaneve, le piste del Tonale e la parte alta della Valbione sono divenute bianche come…la neve.
Se il gelo proseguirà, assicurano gli operatori dell’alta Valle, al Tonale gli impianti verranno accesi già ai primi di dicembre, e sicuramente in corrispondenza con il classico ponte di Sant’Ambrogio. Intanto si scia in Presena, dove si stanno recando numerosi gli atleti per gli allenamenti di inizio stagione, almeno un migliaio solo nella giornata di sabato.
Lo stesso accade a Borno, dove il freddo sarà sfruttato al massimo per produrre neve artificiale “Poi, se il cielo ci regalerà anche quella naturale, saremo contentissimi di accoglierla” ha detto Demis Zendra, amministratore delegato della società. L’obiettivo anche sull’Altopiano, è quello di aprire la stagione il 7 dicembre.
Sempre da Borno Ski area fanno sapere che i lavori in quota sono terminati: finita la nuova terrazza panoramica, così come la nuova area snack del rifugio Monte Altissimo e l’accesso alle nuove piste.
Nel frattempo dalla mattinata di lunedì, come previsto dagli esperti, è giunta anche in Vallecamonica una perturbazione che, con le basse temperature, ha fatto scendere la neve fino a circa 800 metri di quota.