Venerdì 9 novembre alle ore 21:00 nella chiesa di San Giuseppe a Sonico si esibirà Michele Gazich, che presenterà il suo nuovo lavoro ‘Temuto come grido, atteso come canto’.
Il concerto è la narrazione della deportazione verso i campi di sterminio nazisti di persone con problemi psichiatrici allora rinchiusi nel manicomio dell’isola di San Servolo a Venezia. Un evento reso possibile dalla cooperativa il Cardo di Edolo.
L’artista è stato invitato come ospite della redazione di Zeus!, la rivista realizzata dai ragazzi disabili del Cardo, dove parlerà dal vivo della sua esperienza. Nella stessa giornata Gazich ha deciso di concedere all’alta Valle anche un concerto. Il musicista bresciano sarà alla voce, al violino e alla viola, affiancato dalla seconda voce Marco Lamberti (chitarra e bouzouki).