Si continua a lavorare, per far tornare alla normalità la viabilità dell’alta Vallecamonica.
La zona di Nadro di Ceto resta quella maggiormente colpita ma, dopo i sopralluoghi dei tecnici dell’Ufficio Regionale Provinciale, della Provincia e di altri enti di lunedì, si punta alla riapertura della ex statale 42 all’altezza del bivio per Ono San Pietro entro domani. In accordo con Marina Lanzetti, sindaco di Ceto, una spazzatrice oggi ripulirà le strade per risolvere un problema che affligge la zona da una settimana. Intanto, è già stata riposizionata la barriera del marciapiede a sbalzo sul Figna e, con i 200mila euro messi a disposizione dalla Regione, ripulito l’alveo del fiume e la briglia a monte.
A Corteno Golgi, invece, con 120mila euro si sta provvedendo alla messa in sicurezza della frana che incombe sulla frazione San Pietro, con dei mono ancoraggi che daranno stabilità al versante. Resta valida, però, l’ordinanza di evacuazione delle abitazioni. A Paspardo si sta sistemando la strada che porta agli acquedotti comunali verso Zumella.