Il viadotto Mesagolo, sul confine tra Sulzano e Sale Marasino, non gode di ottima salute.

Qui da qualche giorno spicca il divieto di transitare sulla 510 nel tratto compreso tra Iseo e Marone per i veicoli di massa superiore alle 30 tonnellate.

Una limitazione non imposta dal maltempo delle ultime ore, ma decisa sulla base di una valutazione eseguita secondo l’accordo stipulato un anno e mezzo fa tra l’Università degli Studi di Brescia e la Provincia per l’analisi dello stato di conservazione dei ponti e dei viadotti di competenza della Provincia stessa.

I tecnici del Dicatam hanno ispezionato il ponte: dal sopralluogo effettuato emergono fenomeni di degrado delle travi, in particolare agli appoggi, con presenza di fessure.

Da lì la decisione, ai fini di garantire la sicurezza sia di chi transita lungo la superstrada sia di chi transita lungo via Tesolo a Sale Marasino, di limitare la massa dei veicoli circolanti sul cavalcavia nei due sensi di marcia a 30 tonnellate.

L’ordinanza resterà valida sino al completamento delle opportune verifiche e alla realizzazione delle opere di ripristino per la messa in sicurezza della struttura.