Darfo Boario Terme venne insignita del titolo di città nel 1968, 50 anni fa.

Tante le iniziative che l’Amministrazione ha promosso per ricordare una tappa importante nella storia del comune. Abbiamo intervistato il sindaco Ezio Mondini: “Il 28 novembre 1966, il Presidente della Repubblica, Giuseppe Saragat, firmò il decreto diassegnazione del titolo di città, ma per i festeggiamenti ufficiali si dovette aspettare il 6 ottobre 1968. Fu a quel tempo una giornata molto importante, perché il titolo di città era ambito ed era stato fortemente voluto dall’amministrazione di allora, guidata da Giacomo Cemmi. Darfo era la città più rilevante della Vallecamonica dal punto di vista economico e sociale. Un titolo che doveva essere un punto di partenza in quell’epoca” ha commentato il primo cittadino.

In questa visione rientrano, quindi, gli eventi in programma. Primo tra tutti, “Sentirsi una Città” la mostra fotografica celebrativa degli eventi del 1968 con documenti e illustrazioni della grande festa che coronò il riconoscimento accompagnata dalla esposizione dei lavori dei ragazzi degli Istituti Comprensivi cittadini.

Sabato alle 21 teatro San Filippo un concerto celebrerà due importanti ricorrenze: quella del cinquantesimo della Città e dei quarant’anni del Conservatorio di Darfo.

Il mezzo secolo di storia contemporanea sarà suggellato anche dall’apposizione di una lastra commemorativa il cui svelamento darà l’avvio alla giornata di domenica, alla quale seguirà un annullo filatelico dedicato all’evento.

Domenica alle nove, partenza del corteo dalla piazza del municipio con arrivo al parco delle Terme di Boario dove si terrà la presentazione del volume celebrativo curato dalla prof. Bice Galbiati Grillo dal titolo “Darfo Boario Terme Città – Cinquantesimo 1968-2018”.

Le celebrazioni si concluderanno con la Santa Messa celebrata da Mons. Pierantonio Tremolada, Vescovo di Brescia, alle 16.30, nella chiesa Santa Maria delle Nevi di Boario Terme concelebrata dai parroci delle nove parrocchie dell’unità pastorale.

“Buon compleaano Darfo – conclude Mondini – è la festa dei darfensi, è un anniversario per loro fondamentale e chiedo che ci sia il massimo della partecipazione alle varie manifestazioni e ai vari eventi”. La città si vestirà a festa e per l’occasione sono state distribuite 500 bandiere tricolore da apporre ai balconi e alle finestre delle case della città.