17 nuovi accessi, nella giornata di martedì, nei Pronto Soccorso bresciani per l’epidemia da polmonite che sta colpendo la bassa, di cui 11 ricoveri.

 

Sempre nella stessa giornata sono stati accertati tre nuovi casi di legionella, che portano a 48 i pazienti che sono risultati affetti dal batterio. 541, invece, i casi di polmonite. A fronte di un quadro che non sembra essere molto rassicurante (sebbene in Vallecamonica non ci siano rischi), arrivano delle buone notizie: si stanno riprendendo, infatti, il 29enne di Roè Volciano ed il 43enne di Remedello ricoverati a Monza.

Sulla questione interviene anche Gian Antonio Girelli, consigliere regionale del Pd: ‘Il fenomeno’, ha detto, ‘è in regresso, ma non va abbassata la guardia o diminuita l’intensità della ricerca delle cause. Sono due le indicazioni che non possono essere disattese.

La prima è tenere costantemente coinvolti e informati gli amministratori locali e i cittadini. La seconda è indirizzata alla Regione Lombardia perché crei una task force per studiare i casi come quello che stanno vivendo i Comuni bresciani e mantovani, ma che si sono verificati anche in altre zone’.