E’ Giuseppe ‘Pino’ Magistri la vittima dell’incidente avvenuto lunedì pomeriggio sopra Pontedilegno.
L’uomo, 63 anni, stava risalendo il sentiero che porta alla cima Salimmo, quando è stato travolto da una scarica di sassi. Magistri, di Pisogne, era molto noto per essere stato maestro di musica, insegnante e direttore della banda musicale di Pisogne e poi di Sarnico.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo si trovava sul sentiero con altri cinque amici, con cui all’alba aveva raggiunto il Corno d’Aola. Da qui, si erano incamminati lungo il sentiero 40 che porta alla conca di Pozzuolo. Quindi, mentre erano sulla strada verso la cima Salimmo, a 2.800 metri di quota, il gruppo è stato investito da una scarica di sassi staccati dalla parete rocciosa. Magistri è stato travolto da un grosso masso, che lo avrebbe ucciso sul colpo, mentre gli altri escursionisti sono rimasti illesi.
Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco di Vezza d’Oglio e Pontedilegno, gli uomini della Quinta Delegazione del Soccorso Alpino di Temù e Pontedilegno ed il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, oltre all’eliambulanza, che ha portato in quota i soccorritori.
Su quanto accaduto indagano i carabinieri di Pontedilegno e Vezza d’Oglio, che ricostruiranno l’incidente con le testimonianze degli altri escursionisti. Magistri, che lascia la moglie Marcella e la figlia Marta, nel 1988 era entrato nella banda musicale di Sarnico, dove ancora oggi esercitava la propria passione. Anche per questo, la notizia della sua morte ha colpito non solo la comunità di Pisogne, ma anche quella di Sarnico.