Lavori in corso, a Breno, all’Istituto comprensivo Tonolini.

 

Fin dal giorno successivo alla fine della scuola si sono infatti aperti i cantieri per il progetto di riqualificazione dell’edificio voluto dal Comune. Tra gli obiettivi, quello di ridurre l’impatto inquinante della struttura, costruita nel 1975: per questo, l’Amministrazione si è messa in cerca di un modo per finanziare i lavori che prevedono il posizionamento di un cappotto isolante e di termovalvole in ogni aula, così come la sostituzione dei serramenti.

Un milione e 230mila euro il costo totale delle opere, 369mila dei quali in arrivo da un contributo a fondo perduto della Regione. Grazie ad un incentivo dal conto termico del Gestore dei Servizi Energetici di poco meno di un milione di euro, l’Amministrazione è riuscita a dare il via ai lavori ottenendo dalla Regione un ulteriore finanziamento di 230mila euro da restituire a tasso zero in dieci anni: grazie al risparmio energetico ottenuto dalla riqualificazione, le rate da versare avranno un peso inferiore nelle casse del Comune.

Il cantiere è stato assegnato alla ditta Raveggi di Scandicci (Fi) ed andrà avanti fino a poco prima dell’apertura delle scuole: per rendere l’edificio ancora più accogliente, infine, si è deciso di colorarne le mura esterne, rendendo l’istituto più vivace e gradevole agli occhi degli studenti.