Sono stati 250 i partecipanti alla fiaccolata organizzata come da tradizione dall’Associazione Amici della Montagna a Punta Almana, a Sale Marasino.
Una scia luminosa, formata dalle fiaccole consegnate a ciascuno di loro, visibile anche da Sarnico e da Tavernola Bergamasca, che con il calare della luce li ha visti raggiungere la cima, dove si trova la croce alta 8 metri, ed assistere allo spettacolo pirotecnico.
Una manifestazione, questa, che vuole ricordare don Angelo Valdini, morto nel 1855 a causa del colera che aveva colpito tutto il Sebino. Per contrastare la pestilenza, i contadini accendevano dei falò sui monti: da qui, l’idea di una fiaccolata per rendere onore al sacerdote, la cui tomba è ancora oggi meta di numerosi pellegrini.
[Foto da Bresciaoggi]