E’ stata presentata martedì, nella Sala Gonfalone del Palazzo della Regione a Milano, la conferenza annuale dell’Ifrao, Federazione internazionale delle organizzazioni dell’arte rupestre, giunta alla ventesima edizione, organizzata dal Centro camuno di studi preistorici e dalla cooperativa archeologica Le orme dell’uomo di Ono San Pietro, che si terrà dal 29 agosto al 2 settembre.
Un appuntamento che richiamerà in Vallecamonica 500 tra esperti e ricercatori e che quest’anno avrà come tema ‘Standing on the shoulders of giants’ (ovvero ‘Sulle spalle dei giganti’). Sede del convegno sarà il Centro congressi di Boario, che ospiterà le numerose sessioni previste dal calendario.
‘Questo congresso’, ha detto Pier Luigi Mottinelli, presidente della Provincia, a margine della presentazione, ‘è il giusto riconoscimento per la Vallecamonica, che negli anni si è molto impegnata in questo percorso’. La Vallecamonica, d’altra parte, con il sito Unesco n. 94 e la quantità di incisioni rupestri che ospita, è la sede migliore per un convegno che vede al centro l’arte rupestre.
5 i giorni del convegno, 35 le sessioni, ma sono previsti anche concerti, spettacoli ed una serie di appuntamenti serali, come quello del 1° settembre alle ore 21:00, al Centro Congressi, dove si terrà lo spettacolo ‘Vertigini circensi’ degli artisti di Cirko Vertigo.