Si chiama Rti, che sta per Rete trasporti Integrati ed è una piattaforma che vede protagonisti diversi enti e associazioni camuno-sebini.

 

Grazie a un contributo di quasi 20 mila euro da parte della Regione, l’Auser di Pisogne, i Comuni di Gianico e Darfo, la Polisportiva disabili di Valcamonica e la cooperativa Azzurra hanno commissionato un software gestionale alla società bresciana Voxart srl.

Funziona così: i cinque attori coinvolti, con capofila il Comune di Darfo, mettono complessivamente a disposizione 20 mezzi tra autovetture, furgoni e minibus.

La richiesta dell’utente, fatta al numero verde del Filo d’Argento, verrà quindi elaborata dal software tenendo conto di più fattori e informazioni, come la meta del viaggio, l’orario della visita, la presenza o meno di un accompagnatore.

Il programma identificherà il mezzo e il volontario Auser disponibile in base alla richiesta di trasporto.

Il volontario verrà infine contattato in base alla sua disponibilità precedentemente accertata dall’ufficio logistica.

Il riferimento è il Filo d’Argento, che risponde all’800/995988, numero al quale va effettuata la richiesta di trasporto che mobiliterà gli attori sul territorio.