Presentato lunedì sera nel Consiglio comunale di Edolo il bilancio di previsione.
Grazie alla chiusura dei contenziosi con Enel sul pagamento delle imposte e a una serie di operazioni con i privati, l’Amministrazione ha da parte un tesoretto di risorse da circa 200mila euro.
In tal modo è stato ridotto l’indebitamento, tant’è che i progetti messi in campo nell’ultimo periodo sono stati tutti coperti senza accendere nuovi mutui. Come promesso, le tariffe sono rimaste bloccate, mentre la Tari è scesa in media del dieci per cento rispetto all’anno precedente.
Verranno spesi inoltre circa sei milioni in lavori di manutenzione e in opere pubbliche. Con 300mila euro di fondi comunali, in autunno saranno asfaltate le strade che portano all’ospedale e all’area del mercato, il tratto di via Rassiche, viale Derna, la strada di Guspessa e le intercomunali del Faeto e la Edolo-Corteno.
Le compensazioni per la costruzione della centrale di Iscla porteranno altri due chilometri di asfalto, per altri 200 mila euro, sulle vie Valeriana, Tise e Roma.
Previste poi opere pubbliche, nel capoluogo e soprattutto nelle frazioni. A Mu cantiere in vista per il parcheggio in via Plantesco, mentre a Nembra sarà portata la metanizzazione, così come a Cortenedolo. A Edolo capoluogo spicca, tra le altre opere in programma, il secondo lotto del centro di via Gelpi, con la realizzazione del parco e del collegamento con il ponte sull’Oglio.
Quello approvato lunedì è l’ultimo bilancio completo del mandato di Masneri. Nella primavera 2019 infatti Edolo sarà uno dei paesi camuni che andrà al voto. Le scelte contenute nel bilancio appena approvato hanno già il sapore di campagna elettorale