Dalla prossima estate sul Sebino opererà anche una motovedetta della Guardia di Finanza.
I mezzi nautici di controllo e di soccorso vanno aumentando: già presenti, con stazioni nei porti di Iseo e Predore, i carabinieri, la pilotina della Polizia provinciale e quella dei Vigili del fuoco, le imbarcazioni del 118 a Carzano e nel Basso Sebino.
Attivato anche un tavolo in prefettura con protagonisti, oltre al prefetto di Brescia Annunziato Vardè, i sindaci della sponda bresciana, l’Autorità di bacino e i referenti delle forze dell’ordine, dei Vigili del fuoco, della Guardia di finanza, della Guardia costiera e dell’Areu.
Le priorità sono la prevenzione e il coordinamento: l’obiettivo è quello di dare vita proprio a uno speciale Protocollo d’intesa, per coordinare al meglio le forze in campo nel sistema di sicurezza dopo i tragici episodi dell’estate scorsa.