L’Ersaf, l’ente regionale che si occupa dei servizi all’agricoltura e alle foreste, è impegnato in questi giorni in Vallecamonica in un progetto di risanamento ambientale dei torrenti.

 

Interessata l’area al confine tra Piancamuno e Pisogne, dove gli operai sono attualmente all’opera, e i territori di Ceto, Sellero e Berzo Inferiore, dove interverranno nelle prossime settimane.

I lavori, che avranno la durata di circa tre mesi per portare a termine le opere in tutti e quattro i comuni, sono stati finanziati da Regione Lombardia con 60mila euro, in stretta collaborazione con l’Ufficio Territoriale Regionale di Brescia.

Già avviata la messa in sicurezza del torrente Gratacasolo, dove si stanno eseguendo il taglio della vegetazione spontanea e le opere di regimazione su un tratto di circa 150 metri.

Rovi, ramaglie, arbusti ed erbacce rendevano inaccessibile e pericolosa la sponda in caso di forti temporali e piene improvvise. Il rischio era quello che la vegetazione facesse da tappo, provocando l’esondazione delle acque del torrente.