Il collegamento ciclabile fra la Valtellina e la Vallecamonica non è più soltanto un’ipotesi.

 

Sottoscritto giovedì a Sondrio dall’assessore alla Montagna, Enti locali e Programmazione negoziata della Regione Lombardia – insieme ai rappresentanti di Provincia di Brescia, Provincia di Sondrio, parco delle Orobie Valtellinesi, Comune di Aprica, Comune di Corteno Golgi, Comune di Edolo e Comune di Teglio – l’accordo di programma per la realizzazione del percorso.

L’intervento principale ricalcherà il tracciato della ciclovia ’12 Oglio’ per 35 chilometri, da Edolo a San Giacomo, mentre altri due interventi riguarderanno rispettivamente l’itinerario cicloturistico Edolo-Aprica (59 chilometri) e il sentiero escursionistico ‘Gran via delle Orobie’ (40 chilometri).

Un accordo di programma sottoscritto in soli otto mesi, che permette un collegamento tra due comunità di montagna e due province. “Una nuova traiettoria per il futuro dei nostri territori”, l’ha definita l’assessore regionale alla Montagna.

Il costo complessivo degli interventi è pari a 1,8 milioni di euro. Regione Lombardia contribuirà con 600mila euro, mentre i costi restanti saranno ripartiti tra Provincia di Brescia (500mila euro), Provincia di Sondrio (300mila euro), e con 100mila euro da ciascuno dei Comuni coinvolti: Aprica, Corteno Golgi, Edolo e Teglio.

Il 50 per cento delle risorse verrà trasferito agli enti attuatori entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto che a breve sarà approvato dalla Giunta regionale.

L’inizio dei lavori, che – è stato ribadito più volte – non saranno invasivi, è previsto entro il 2019 e il termine entro il 2020.

La realizzazione del collegamento ciclabile porterà con sé anche la manutenzione e l’adeguamento di edifici dismessi di proprietà comunale in alcuni Comuni attraversati dalle piste, che verranno adibiti a musei di cultura locale o service point. La realizzazione del collegamento ciclabile avrà quindi diverse ricadute positive sul territorio e sull’economia locale: il connubio turismo-due ruote potrebbe avere infatti risvolti economici importanti, per le strutture ricettive, la ristorazione, l’occupazione e in generale tutto il sistema produttivo.