Si è conclusa ieri l’’invasione’ alpina di Milano.

 

Con la tradizionale sfilata, l’Adunata 2019 che si è tenuta nel capoluogo lombardo si è chiusa nel segno della festa e del ricordo: 80mila le penne nere che hanno preso parte alla manifestazione, il cui motto era ‘Cent’anni di coraggioso impegno’.

Una sfilata, durata quasi dodici ore, che ha visto in prima fila anche e soprattutto gli alpini bresciani, circa 8mila penne nere, rappresentanti di 160 gruppi, tra i più applauditi. Insieme a loro, nel tardo pomeriggio, hanno sfilato anche numerosi sindaci, insieme a Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, ed a Samuele Alghisi, presidente della Provincia.

Immancabili, ovviamente, gli alpini camuni dei 67 gruppi della Vallecamonica, capitanati da Mario Sala, ultimi a sfilare: a loro non solo l’onore di concludere la lunga manifestazione, ma anche quella di annunciare il prossimo appuntamento che coinvolgerà le penne nere, ovvero il 56esimo Pellegrinaggio in Adamello, che si terrà il 27 e 28 luglio.