Una nuova rete abusiva di centro metri è stata recuperata nei giorni scorsi dalla Polizia Provinciale in collaborazione con i Carabinieri, nelle acque del lago d’Iseo di Marone.

 

Grazie alla segnalazione di alcuni sub, è stata individuata a venti metri di profondità, in località Bagnadore. Nella rete sono stati trovati alcuni pesci morti, ma nessun indizio che permette di ricondurre ai suoi proprietari: inoltre, è possibile che la rete sia stata posizionata altrove e poi spostata dalla corrente là dove è stata recuperata. La rete aveva una maglia inferiore ai limiti del consentito ed è stata rinvenuta in un punto in cui un sub stava rischiando di rimanervi impigliato.