Approda in Consiglio provinciale la questione della chiusura della Strada provinciale 345 ‘delle Tre Valli’.

 

La strada, in particolare, è chiusa da Campolaro fino al Passo Crocedomini: un danno per i rifugisti, che stanno perdendo numerosi clienti, le malghe e per gli allevatori. A far sentire la propria voce, venerdì scorso, era stato Vittorio Gelmini, gestore del Bazena, con uno striscione di protesta affisso proprio davanti alla sua struttura.

A far arrivare in Consiglio a Brescia la situazione è stata un’interrogazione di Matteo Micheli, capogruppo del centrodestra. ‘Recentemente gli organi di stampa hanno fotografato la situazione molto calda che si ha dalla parte camuna in cui rifugisti ed allevatori sono sulle barricate per l’ingente danno che da parecchio tempo stanno subendo a causa della chiusura della strada’, si legge nell’interrogazione, ‘si tratterebbe di un danno incalcolabile visto anche l’afflusso di numerosi turisti stranieri ed i molti eventi e tradizionali competizioni che verrebbero cancellate’. Micheli, quindi, chiede al Broletto un aggiornamento della situazioni, quali siano le opere che la Provincia ha intenzione di intraprendere e la garanzia che la Sp345 riceva la massima priorità da parte dell’Ente.