Non c’è solo la Sp 345 ad affrontare, in queste settimane, una chiusura forzata causata dai danni del maltempo.

 

Anche il versante bresciano del Passo del Vivione continua ad essere interdetto al traffico. Il motivo è lo stesso: le conseguenze delle forti piogge di fine ottobre ed i ritardi nei lavori di ripristino della strada, che spettano alla Provincia di Brescia, da una decina d’anni ente gestore del tratto.

Le barriere, però, non sembrano intimorire alcuni ciclisti che, noncuranti del pericolo di smottamenti che sembra ancora persistere, vi passano lo stesso, aggirando il divieto. I lavori, però, non sono fermi: gli operai del Consorzio forestale Valle Allione stanno lavorando per rimuovere il legname tagliato, mentre un’altra ditta si occupa della sistemazione dell’asfalto e dei muretti di sostegno.

Sulla questione è intervenuta anche la politica, con Daniele Belotti, deputato leghista, e Roberto Anelli, consigliere regionale anche lui appartenente al Carroccio, che hanno scritto ai presidenti delle Province di Brescia e Bergamo per avere chiarimenti. Dal Broletto è arrivata la conferma che si sta procedendo all’apertura del cantiere di pulizia per il disaggio del materiale pericolante e la posa delle reti paramassi.