Ha preso il via in un sabato da tutto esaurito, sul lago d’Iseo, il servizio di sorveglianza delle idroambulanze.
Dal 15 giugno, e fino al 22 settembre, il Sebino è presidiato dai sanitari.
Areu Lombardia ha affidato l’incarico a due associazioni: la Croce Rossa Opsa-Operatori Polivalenti per il Salvataggio in Acqua, e Camunia Soccorso di Darfo, che potrà contare sulla collaborazione del Gruppo Sub Montisola.
Due le idroambulanze, operative a settimane alterne, nella sede di Carzano di Montisola: l’equipaggio sarà formato da conduttore, soccorritore sanitario e due operatori per l’intervento in superficie e sott’acqua in profondità.
Sul mezzo della Croce Rossa saranno presenti anche due vigili del fuoco, per il soccorso tecnico: nel caso della Camunia Soccorso, i pompieri dovranno intervenire dalla terraferma.
Contemporaneamente il basso Sebino sarà pattugliato anche dalla guardia costiera ausiliaria: i 23 volontari coordinati da Diego Nolli, di stanza al Lido Nettuno di Sarnico, si occuperanno, nei fine settimana – il sabato dalle 14 alle 18, la domenica dalle 9 fino alla sera – di pattugliare e informare i bagnanti sui corretti comportamenti da tenere in acqua e sulle spiagge, oltre a intervenire con i mezzi nel lago qualora si verificassero episodi di infrazione della legge o infortuni.
Vale la pena ricordare che la richiesta di soccorso va inoltrata chiamando il 112, numero unico per l’emergenza. La segnalazione sarà inviata alla sala operativa Soreu Alpina Bergamo, che attiverà mezzi e operatori in zona.
Nel 2018 la rete di idroambulanza ha effettuato in media un intervento ogni due giorni, in alcuni casi la tempestività dei soccorsi è stata determinante.