Anche Borno è rimasto colpito in modo serio dal nubifragio di martedì pomeriggio.

Il Comune, per precauzione, già prima del crollo aveva chiuso la strada provinciale 5 nella zona che dal pattinaggio porta agli impianti di riasalita.

Attorno alle 22.00, fortunatamente senza coinvolgere nessuno, il muro è ceduto sotto il peso di fango e detriti, che si sono riversati sulla carreggiata.

Il tratto tra la rotonda della Dassa e il bivio con via Funivia è tutt’ora chiuso, con il traffico deviato su via Piandass e via Ogne. Interdetto al transito e ai pedoni anche il tratto tra Paline e il confine con la Provincia di Bergamo. Un disagio in più per gli scalvini, che hanno la Via Mala chiusa e che, per entrare o uscire dalla Valle, possono passare esclusivamente dalla Presolana.

Le squadre di intervento formate da operai del Comune di Borno, del Consorzio Forestale Pizzo Camino, Borno Ski Area Monte Altissimo e numerosi volontari, sono al lavoro sulle diverse zone del paese per liberare le strade da sassi e detriti e riportare la situazione alla normalità.