Tutto pronto per le elezioni di domenica.

 

In provincia di Brescia andranno a votare per il nuovo parlamento europeo quasi 955mila aventi diritto, di cui 550mila riceveranno anche la scheda per le amministrative: in 147 Comuni bresciani si rinnovano infatti le amministrazioni.

Questi numeri sono stati presentati dal viceprefetto e capo di gabinetto Stefano Simeoni. Nel bresciano saranno aperti 1.170 seggi, con orario continuato dalle 7 alle 23 del 26 maggio. Alla chiusura dei seggi inizieranno immediatamente le operazioni di spoglio per le europee. Si andrà avanti fino a notte inoltrata. Soltanto alle 14 di lunedì inizieranno, nei Comuni interessati, le operazioni di spoglio delle schede delle comunali.

Tra questi numerosi si trovano in Vallecamonica, con 26 paesi chiamati a scegliere il primo cittadino e a rinnovare il consiglio comunale: Angolo Terme, Berzo Demo, Braone, Breno, Capo di Ponte, Cedegolo, Cerveno, Ceto, Cevo, Cimbergo, Cividate Camuno, Corteno Golgi, Edolo, Gianico, Lozio, Malegno, Monno, Niardo, Paisco Loveno, Piancogno, Saviore dell’Adamello, Sellero, Sonico, Temù, Vezza d’Oglio e Vione.

Per il Sebino ci sono: Iseo, Marone, Monte Isola, Pisogne, Provaglio d’Iseo, Sale Marasino, Zone, ai quali si aggiungono i vicini paesi della sponda bergamasca quali Rogno, Lovere, Bossico e Castro.

Per le europee le preferenze possono essere al massimo tre, ma è necessario che ci siano entrambi i generi; alle amministrative, nei Comuni fino a 5mila abitanti, è previsto un solo voto di preferenza. La novità di questa tornata elettorale è che saranno i dipendenti comunali stessi a inserire i dati nel nuovo sistema elettorale SIEL del Ministero dell’Interno, alla Prefettura spetterà il compito di validare il risultato.