Oltre 50mila euro per finanziare, in tempi brevi, il pieno ripristino della funzionalità del sistema di monitoraggio e allarme delle colate detritiche della Val Rabbia di Sonico.

Sono le risorse stanziate falla Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni.

“Abbiamo preso atto della necessità di intervenire in maniera rapida prima dell’estate, quando è più alta la possibilità di forti piogge e di temporali, per garantire così la migliore efficienza del sistema di monitoraggio e di allarme” ha commentato l’assessore.

Regione Lombardia ha voluto finalizzare i fondi stanziati alle opere di manutenzione e agli interventi di ripristino della completa funzionalità del sistema di monitoraggio delle colate detritiche formate dalle cosiddette ‘catene’, le funi a strappo collegate ai sensori di allarme.

“Negli ultimi anni abbiamo investito quasi 5 milioni di euro per la messa in sicurezza dell’abitato di Sonico, della frazione di Rino e delle infrastrutture vicine, con la ricostruzione del ponte spazzato via nel 2012, la costruzione di un rilevato a difesa della strada e della ferrovia Brescia-Edolo, e numerose altre opere di rifacimento e potenziamento degli argini e delle sponde del torrente Rabbia e del fiume Oglio” ha concluso Foroni.

Il sistema ha già dato prova di efficienza, come nell’estate del 2018, quando la minaccia di una nuova discesa di detriti ha fatto scattare immediatamente le procedure di protezione civile, portando all’evacuazione della frazione di Rino.