La Cissva riparte da Paola Pezzotti.

La sindaca di Sulzano e presidente della Comunità Montana dell’Alto Sebino è il nuovo presidente del caseificio cooperativo camuno con sede a Capo di Ponte.

A convergere sul suo nome, l’assemblea dei soci riunita sabato per il rinnovo delle cariche sociali: snodo particolarmente atteso per una realtà che da qualche tempo sta attraversando una congiuntura difficile.

Dopo quindici anni alla giuda, lo stesso presidente uscente Giancarlo Panteghini ha parlato della necessità di intraprendere una riorganizzazione produttiva, commerciale e amministrativa dell’azienda.

All’approvazione del bilancio, che riporta un valore della produzione di 8,5 milioni e un attivo di poco superiore ai 5milioni, è seguita la votazione dei nove nomi che nel prossimo triennio amministreranno il Caseificio.

Accanto a Paola Pezzotti  – nome isitituzionale di garanzia  – ci saranno: Gioachino Antonioli, Daniele Borghesi, Amedeo Della Noce, Fabio Ducoli, Riccardo Porcini, Marcella Ravelli, Marina Selvatico e Paolo Sterli.

La neo presidente al momento dell’elezione ha assicurato che in questo momento difficile il cda proporrà azioni concrete per risolvere i problemi e le criticità finanziarie.

La soluzione istituzionale – sostenuta sia da Confagricoltura, presieduta da Giovanni Garbelli, che da Coldiretti, con il presidente nazionale Ettore Prandini, insieme a Confcooperative – ha di fatto allontanato in via definitiva ipotesi di delocalizzazione come quella paventata qualche mese da Cia Est Lombardia, che aveva convocato una conferenza stampa per la presentazione di un importante gruppo imprenditoriale del settore lattiero-caseario intenzionato a proporre una manifestazione di interesse per il caseificio Cissva.

Garbelli ha espresso piena soddisfazione per la nomina di un cda rinnovato di cui fanno parte numerosi giovani: “Riteniamo che in questo modo Cissva abbia imboccato la strada giusta per il rilancio”. Prandini ha affermato: “Ci sono tutti i presupposti per fare un ottimo lavoro e come Coldiretti faremo di tutto di per accompagnare e sostenere la ripresa”.