La 92° Adunata degli alpini di Milano entra ufficialmente nel vivo.
Stamattina l’alzabandiera in piazza Duomo alla presenza delle massime autorità di Ana e Truppe Alpine, del Sindaco Sala e del Governatore Fontana, al cospetto del Labaro Ana, del vessillo della sezione ospitante Ana Milano e dei gonfaloni di Milano, Sesto San Giovanni, Regione Lombardia e Città Metropolitana Milano, sulle note di Fratelli d’Italia.
Dalle 14 inaugurazione della Cittadella militare e delle specialità di Protezione Civile ANA Parco Sempione, dove saranno esposti mezzi militari anche ad alta tecnologia. Nella cittadella, allestita nel parco Sempione, si potranno visitare anche mostre ed esposizioni che raccontano la gloriosa storia delle penne nere.
Il momento più solenne è per le 18,30 quando sfilerà la bandiera di guerra per le vie del centro fino ad arrivare a Palazzo Marino.
Già dalla giornata di ieri le vie della città si sono riempite di striscioni di benvenuto agli alpini, le bandiere d’Italia sono state esposte su balconi e finestre. Più di 100 mila le persone attese a Milano: grande sarà l’affluenza di penne nere e simpatizzanti da tutt’Italia anche in quest’edizione 2019, che assume una valenza maggiore, cadendo il 100esimo anniversario di fondazione dell’ANA, l’Associazione Nazionale Alpini, che proprio a Milano mosse i suoi primi passi l’8 luglio del 1919.
All’Adunata parteciperanno ottomila penne nere bresciane, e come sempre la Sezione di Vallecamonica sarà ben rappresentata. In tanti sono già partiti dalla Valle, altri raggiungeranno Milano nelle prossime ore. Tutti pronti a sfilare domenica attorno alle 17 con lo striscione degli alpini della terra bresciana.
Il consiglio dell’organizzazione è quello di usare il più possibile i mezzi pubblici: a tal proposito Trenord emette tessere da 10 euro per la libera circolazione su tutti i mezzi di Trenord e di Metropolitana valida nei giorni 10, 11, 12 maggio. Corse speciali da e pre la stazione di Brescia in questo fine settimana per raggiungere Milano in treno.