Proseguono le indagini della Procura di Brescia per capire le origini del rogo che, nel fine settimana, ha interessato la Valcart di Rogno.
Scopo degli inquirenti è capire il prima possibile se le fiamme siano di natura dolosa o accidentale: secondo i primi accertamenti, l’incendio si sarebbe sviluppato in un solo punto, senza attivare i sistemi di allarme, circostanza che avvalora la tesi secondo cui non ci siano stati interventi esterni.
Allo stesso tempo, però, il fatto che le temperature in quella zona fossero abbastanza basse esclude l’ipotesi dell’autocombustione. I Vigili del Fuoco stanno concludendo la relazione tecnica, mentre i Carabinieri hanno già sentito i titolari dell’azienda, specializzata in trattamento e smaltimento rifiuti, che hanno escluso episodi precedenti di minacce. Resta, intanto, il divieto di manifestazioni all’aperto nei Comuni di Darfo e Rogno, l’invito a tenere le finestre chiuse ed il divieto di raccogliere e consumare frutta e verdura.