È stato inaugurato nel pomeriggio di sabato a Bienno il primo tassello di un più ampio progetto denominato Il Bosco di Quercus.
Si tratta del gufo gigante posizionato sulla rupe panoramica in Cerreto.
Rocco (così è stato chiamato richiamando la radice “rock”, “roccia”) è stato realizzato a mano con legno e ferro dall’artista Daniela Gambolò.
Di grandi dimensioni – 3 metri di altezza e 2,50 di larghezza – è fatto per dominare il fondovalle, partendo dall’idea delle panchine giganti. Anche sul gufo c’è uno spazio per sedersi e, perché no, farsi una foto con la splendido manufatto.
Per questo al taglio del nastro era presente anche il sindaco di Rogno, Dario Colossi, che due anni fa ha inaugurato la prima panchina gigante del circuito Big Bench, che ha visto tante “gemelle” nascere in Vallecamonica.
“A Bienno c’era l’idea di fare qualcosa di simile, ma coinvolgendo il gruppo del Borgo degli Artisti, per valorizzare il colle del Cerreto e il panorama che da lì si può ammirare” ha spiegato il sindaco Massimo Maugeri nel corso del pomeriggio, che ha attirato tante persone, complice la giornata più che primaverile.
Quest’inaugurazione è parte di un progetto che verrà completato in questi giorni e che verrà inaugurato il 7 aprile, quando avverrà la presentazione del Bosco di Quercus (lo spirito protettore del bosco), un percorso tematico dove tra sentieri e piante emergono altre 13 installazioni artistiche in legno, ferro e altri materiali, opere degli artisti del Borgo.
Un progetto che Daniela Gambolò ha seguito con Alberto Dalla Valle Art del Borgo degli artisti di Bienno, e che è stato realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Bienno, l’Ufficio Bienno Turismo, il gruppo CAI di Bienno e l’Associazione MTB Valcamonica.