E’ stato sottoposto nelle ore scorse ad un delicato intervento chirurgico il 19enne coinvolto nell’incidente di mercoledì pomeriggio sulla Statale 42, all’altezza di Iscla di Monno.

 

Il giovane, a cui sono state ridotte le fratture agli arti inferiori, al bacino ed ad un polso, è ricoverato in prognosi riservato agli Spedali Civili di Brescia ed ora si trova in Rianimazione: le sue condizioni sembrano essere sotto controllo. Dei due feriti lui è quello più grave: l’altra persona coinvolta nell’incidente, un 45enne di Temù, è ricoverato all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove i medici gli hanno dato una prognosi di 50 giorni: per lui la frattura ad un ginocchio e contusioni al torace.

I due mezzi, la Suzuki Jimny guidata dal 19enne e la Vitara guidata dal 45enne, sono stati posti sotto sequestro dalla Polizia Stradale di Darfo. Secondo una testimonianza, la Vitara avrebbe sbandato all’improvviso, forse a causa di un malore.