Se le strade e la viabilità agro-silvopastorale sono state ripulite dai tronchi degli alberi caduti per le forti piogge di fine ottobre, la situazione è ancora critica per quanto riguarda gli alvei dei corsi d’acqua in alta Vallecamonica.
In particolare a Capo di Ponte, sull’argine destro del fiume Oglio si trovano ancora numerosi alberi divelti: il rischio è che, con la prima piena, i tronchi possano essere trasportati a valle, creando un pericolosissimo tappo. Di quest’emergenza sono a corrente gli abitanti del paese, che hanno segnalato più volte la cosa a Francesco Manella, primo cittadino che, a sua volta, ha inoltrato le preoccupazioni agli organi di competenza, ovvero il Demanio e la Comunità Montana.
Un privato si è reso disponibile ad effettuare il taglio delle piante in cambio del legname, così come la protezione civile è pronta ad intervenire, ma prima serve l’ok degli enti. Il sindaco segnala anche la presenza dei resti di una linea elettrica sull’altra riva: anche in questo caso, la segnalazione a chi di dovere è già stata effettuata.