Il lago d’Iseo, in questo periodo, non se la sta passando molto bene.
La siccità sta notevolmente abbassando i livelli del Sebino, che martedì hanno toccato i 7 centimetri sotto lo zero idrometrico. Il lago, per ora, riceve 23,3 metri cubi al secondo e ne eroga 29,5. Lo scioglimento anticipato, dovuto alle alte temperature, della poca neve scesa sui monti non facilita le cose, preoccupando il Consorzio dell’Oglio, che ad aprile dovrà fare il punto della situazione, in vista della stagione irrigua.
Ma non è solo questo il problema che deve affrontare il lago: nei giorni scorsi i sub del gruppo North Central Divers di Gorle hanno testimoniato la presenza di una montagna di scarti di gomma sul fondo del lago, nella zona tra Predore e Tavernola Bergamasca.
Rifiuti che, secondo i sub, sarebbero stati gettati nel lago da almeno trent’anni e che da allora non sono più stati rimossi, diventando una minaccia per lo stato di salute del lago stesso e dei pesci che vi vivono. Il gruppo ha già dato la disponibilità per aiutare a rimuovere i rifiuti, mentre il Circolo Legambiente basso Sebino ha convocato una riunione a Sulzano per capire come muoversi e risolvere il problema il prima possibile.