E’ stata presentata venerdì, a Breno, la nuova direzione strategica dell’Ats della Montagna.
Lorella Cecconami, neo direttore generale, ha introdotto la squadra, formata dal camuno Corrado Scolari (direttore amministrativo) e dalle milanesi Rosetta Gagliardo (socio sanitario) e Maria Elena Pirola (sanitario). A loro il compito, nei prossimi cinque anni, di ampliare l’offerta della struttura sanitaria, garantendo quanto già viene offerto sul territorio e, soprattutto, cercando di porre fine ai malumori di chi non ha gradito l’accorpamento di Vallecamonica e Valtellina.
Tra i progetti presentati, la presa in carico del paziente cronico, la telesorveglianza dei pazienti, la prevenzione del gioco d’azzardo, con luoghi d’incontro per chi è affetto da ludopatia e l’avvio di un polo di formazione per medici di medicina generale all’interno dell’ospedale di Esine, dove a breve dieci specializzandi inizieranno questo percorso.
‘Penso che la Vallecamonica in tre anni non sia mai stata la periferia dell’impero’, ha commentato la Cecconami, ‘Valtellina e Vallecamonica contano alla pari nelle mie attenzioni, ci impegniamo a sostenere entrambe’. Tra gli impegni presi dalla Cecconami, anche quello di essere presente nella sede di Breno almeno due giorni al mese, mentre Scolari dovrebbe fermarsi qualche giorno in più.