Era stato pubblicato il 31 gennaio e scadeva il 15 febbraio l’avviso esplorativo per le manifestazioni di interesse sull’area ex Selca di Forno Allione.
Il Comune di Berzo Demo giovedì 14 ha pubblicato però un manifesto di rettifica, in cui specifica che il bando è stato ritirato.
La nuova selezione sarà pubblicata nei prossimi giorni, dopo i correttivi, che andaranno a definire meglio i tempi e le condizioni tecnico-economiche della scelta delle realtà che potrebbero aprire un’attività nella zona industriale di Forno.
Il Comune guidato da Giambattista Bernardi, con l’Unione dei Comuni di Valsaviore, ha avviato l’iter per l’acquisizione delle aree e degli immobili dalla curatela fallimentare, nei quali realizzare 28mila metri quadri di superfici industriali al rustico e il recupero delle palazzine e degli uffici adiacenti per circa mille metri quadri.
Il primo intervento da attuare sarà l’eliminazione dei rifiuti presenti e la bonifica delle superfici, per recuperarle e destinarle a insediamenti produttivi che garantiscano un significativo impatto occupazionale.
Sulle aree acquisite e bonificate l’Amministrazione realizzerà, oltre a capannoni e edifici direzionali, anche gli accessi stradali, le aree parcheggio, la cabina di consegna dell’energia elettrica e il collegamento ferroviario con la vicina linea della Brescia-Edolo.
L’operazione nel suo complesso vale 20 milioni di euro. Gli immobili saranno ceduti per vent’anni, al termine dei quali sarà possibile riscattarli al costo di 2 milioni; il prezzo a base d’asta annuale della locazione degli immobili è di 280mila euro.
Al momento è tutto sospeso, in attesa, pare la prossima settimana, di un nuovo bando.