Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Brescia in collaborazione con l’Arma Territoriale delle Compagnie Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, nel mese di gennaio 2019, ha effettuato 20 ispezioni nei confronti di aziende della provincia di Brescia.

In Vallecamonica è stata sospesa l’attività imprenditoriale di un cantiere edile per gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Si è proceduto a contestare violazioni penali per oltre 100.000 euro, accertando la presenza di un lavoratore “irregolare”.

Sempre in Valle, altre attività ispettive hanno interessato “case vacanze/multiproprietà” in località sciistiche.

Riscontrate anche violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e personale “in nero”. Nel solo mese di gennaio 2019 sono stati controllati 56 lavoratori di cui 12 sono risultati “in nero”. Sono stati ispezionati ristoranti/bar, distributori di carburante e autolavaggi, nonché attività lavorative nel settore della logistica/spedizionieri.

Contestate ulteriori sanzioni penali ed amministrative per oltre 40mila euro, e sospese tre attività imprenditoriali nei confronti di altrettante aziende.

Le stesse hanno subito provveduto ad assumere i predetti lavoratori, stipulando con gli stessi un contratto di lavoro per almeno 3 mesi, pagando i contributi a partire dalla data d’inizio del lavoro accertato e pagando le sanzioni elevate, potendo così riaprire l’attività.