Addio all’idea di realizzare alberghi, seconde case ed una funivia nell’area dell’ex stabilimento della San Silvestro ad Angolo Terme.

 

La proposta arrivava dalla passata amministrazione comunale e da Riccardo Minini, ex sindaco del paese: il nuovo piano di governo del territorio, approvato dalla Giunta guidata da Alessandro Morandini, attuale primo cittadino, ha però fatto dietrofront.

Il progetto aveva un valore di dieci milioni di euro e prevedeva la realizzazione di alberghi e seconda case nei dintorni del capannone della San Silvestro: a questi si sarebbe dovuta aggiungere la funivia che avrebbe dovuto collegare Angolo Terme al colle Vareno e, quindi, alle piste bergamasche. Accantonata questa idea, il Municipio ora spera di poter riaprire lo stabilimento per l’imbottigliamento dell’acqua, ma anche quest’idea, per ora, sembra molto difficile da poter realizzare.