E’ la centralina della discordia, quella di Cividate Camuno.

 

Le forti piogge dell’ottobre scorso hanno causato un guasto all’impianto idroelettrico, fermandone la produzione. Immediato l’attacco della minoranza: Fabio Gelfi di ‘Cividate da vivere’ sostiene che tra il guasto ed il fermo il Comune perderà circa 100mila euro e ricorda le relazioni presentate dalla Fedabo, società che si occupa di consulenze in campo energetico, che aveva sconsigliato la realizzazione della centralina stessa.

Il Comune, dal canto suo, sta confrontandosi con il gestore della centralina per valutare il danno coperto dall’assicurazione. La centralina è stata attivata da sei mesi, dopo due mesi di taratura: l’opposizione teme che si tratti di un’opera che costerà cara al Comune, mentre Cirillo Ballardini, sindaco del paese, ricorda che sono già state coperte tutte le spese di gestione e la rata del mutuo annuale nonostante lo stop causato dal guasto.