Da dieci anni è la prima tappa del percorso museale proposto dal Musil di Cedegolo.

 

Ora, la ‘Sala delle Sfere’, che grazie a due calotte semisferiche ed ad alcune videoproiezioni racconta ai visitatori il ciclo dell’acqua, ha bisogno di essere rinnovata. Per farlo, i tecnici del Musil si sono già messi al lavoro, mettendo a punto un nuovo progetto pensato in esclusiva per i visitatori camuni.

Per metterlo in pratica, però, servono dei fondi: il Museo ha già raccolto 7.400 euro, a cui si aggiungono i 6.000 euro del bando della Fondazione Comunità Bresciana. Per far sì che il progetto vada in porto, però, serve anche il coinvolgimento della comunità, con 600 euro.

Per questo, il Musil ha dato il via alla campagna “Rimettiamoci in moto”, tramite cui punta a raccogliere la cifra entro il 20 febbraio. Per donare si deve utilizzare il conto corrente bancario della Fondazione Comunità Bresciana Banca Prossima – codice IBAN IT02F0335901600100000009608, specificando come causale del versamento ‘2018-0736 – Fondazione Museo dell’industria e del lavoro Eugenio Battisti’ ed inviarne una copia del versamento a fondazione@musil.bs.it.

Chi donerà da dieci a trenta euro otterrà due biglietti gratuiti per il Museo, chi verserà più di trenta euro, invece, ne riceverà quattro. In entrambi i casi, i nomi dei donatori saranno pubblicati nella sezione ‘Amici del Musil’ sul sito del Museo. Con i fondi saranno acquistati dei nuovi videoproiettori e realizzati nuovi filmati: il tutto, prima della riapertura del museo, prevista ad aprile.